Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Tecnologie

Quali lettori?

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Marzo 2010

di Ilaria Barbisan

Sono tanti, forse troppi, ma solo alcuni sono conosciuti dal grande pubblico. In queste pagine una presentazione di alcuni lettori e-book: le loro caratteristiche tecniche e le loro funzionalità.

Generazione Mobile: sempre connessi

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Febbraio 2010

di Cristina Mussinelli

Come i più giovani utilizzano le tecnologie? E come il loro utilizzo influenza le abitudini di consumo dei diversi media? Interessanti spunti di riflessione in tal senso emergono dall'analisi della parte qualitativa dell'indagine svolta in Italia dall'Osservatorio permanente sui contenuti digitali e dai risultati, recentemente pubblicati, dell'analoga indagine svolta dalla Kaiser Family Foundation negli Stati Uniti.

I trend tra 0 e 1

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Febbraio 2010

Autori vari

Il segmento dell'editoria medico-scientifica è stato oggetto nefli ultimi anni di profondi cambiamenti, determinati in primo luogo dalla sempre maggiore digitalizzazione dei contenuti e dall'uso sempre più preponderante del Web.

e-book? Bilancio 2009 e previsioni 2010

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Gennaio 2010

di Cristina Mussinelli

Il 2009 è stato l’anno del Kindle, dei primi segnali di forte crescita del mercato degli e-book e, nella seconda metà dell’anno, del lancio quasi quotidiano di nuovi reader sul mercato mondiale. Secondo i dati relativi al mercato americano nel 2009 l’1,5% delle vendite è stato di titoli in versione e-book. Se poi si prendono in considerazione i dati dell’Idpf l’elemento che colpisce maggiormente sono non tanto i dati in assoluto (si tratta ancora di un mercato iniziale relativamente ridotto) ma i tassi di crescita, che sono invece molto elevati, a ottobre 2009 l’incremento rispetto all’anno precedente è stato del 254,3%.

Quando Twitter non fa tweet

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Gennaio 2010

di Raffaele Cardone

Nel dibattito sul futuro del libro i temi ricorrenti sono tre: quali saranno i canali di distribuzione predominanti, se la libreria o l’on line; con quali tempi e in quale misura avverrà la transizione dal cartaceo all’elettronico e, non ultimo, quali sono e quali saranno le opportunità date dalla galassia dei social network – ognuno con le sue specificità – al marketing librario.

Tra e-book e carta

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Gennaio 2010

di interviste a cura di D. Nannini

La casa editrice Apogeo, specializzata in grafica computerizzata ed in informatica, è nata a Milano nel 1989. Dopo essersi occupata di informatica ed Internet, nel 2000, con la nascita di Apogeo Education, la casa editrice inizia a pubblicare anche volumi rivolti al mercato universitario. Contemporaneamente, primo editore in Italia, rende disponibili i primi libri elettronici.

Arrow colpisce nel segno

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Dicembre 2009

di Paola Mazzucchi

Arrow, chi è addentro alle questioni relative alle biblioteche digitali non può non averne sentito parlare: è stato definito la soluzione europea per la gestione dei diritti, l’alternativa a Google, il progetto da cui dipenderà il successo di Europeana, l’iniziativa che risolverà il problema dell’esistenza delle opere orfane. Senza temere di peccare di eccessiva presunzione, effettivamente questo progetto, che coinvolge 26 partner di 12 Paesi europei ed è coordinato al 100% in Italia dall’Aie, incarna tutti gli aspetti salienti al centro delle pregnanti definizioni di cui sopra e tuttavia non si esaurisce completamente in quelle definizioni.

Canale di vendita: Web

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Dicembre 2009

di Lucia Folli

Una libreria con più di 4 milioni di titoli a catalogo, italiani e stranieri, dvd e videogames, più di 700 mila clienti e 25 milioni di visitatori l’anno: questa è oggi libreriauniversitaria. it, la libreria on line accademica e professionale leader in Italia. Ogni giorno si collegano a libreriauniversitaria. it oltre 100 mila visitatori (il 45% degli utenti è del Nord, il 30% del Centro e il 25% di Sud e Isole).

Dalla pagina al pixel

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Dicembre 2009

di Cristina Mussinelli

La rivoluzione digitale sta cambiando i paradigmi dell’essere editore. Non più solo produttore di libri, ma produttore di contenuti che possono venir veicolati su più piattaforme tecnologiche (Internet, audiolibri, e-book, telefonia, ecc.).

La Buchmesse abbraccia il digitale

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Dicembre 2009

di Raffaele Cardone

La Buchmesse si è chiusa con una flessione del pubblico del 2,9%, quasi 300 mila visitatori, ma è stato comunque il secondo miglior risultato nella storia della fiera, che nel 2008 aveva battuto tutti i record. Di fatto ci si è accorti solo del tono minore della Halle 8, quella di Usa e Uk, con stand ridimensionati e meno personale (editor inclusi) come è stato per Harper Collins, Simon&Schuster, Random House, e tra i medi e i piccoli di varia; per la cronaca, Bertelsmann ha rinunciato alla sua consueta megafesta per dare un segno di morigeratezza. Statistiche e mondanità a parte, il segno che correva sottotraccia, non dichiarato ma onnipresente, era quello del digitale. In tutte le sue declinazioni. In questo senso Francoforte 2009 ha abbracciato il nuovo che avanza come una realtà e non più come una promessa.

Un mercato con meno di 9 milioni di clienti?

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Dicembre 2009

di Emilio Sarno

9 milioni: tante sarebbero le persone (> di 6 anni) che nel 2008 hanno dichiarato di essersi collegate «tutti i giorni» alla rete. Per leggere o inviare posta elettronica o per fare operazioni di home banking. Ma anche per cercare e scaricare contenuti dal Web. Contenuti soprattutto gratuiti se solo il 2,0% (poco meno di 400 mila individui) afferma di aver pagato nel 2008 per scaricare vari tipi di contenuti: musica, cinema, news.

Assaggi di e-cook

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Novembre 2009

di Ilaria Barbisan

Negli ultimi anni il rinnovato interesse per il gusto e la buona tavola hanno fatto dell’enogastronomia un vero e proprio fenomeno di costume, da una parte legato alla riscoperta del territorio e delle culture locali, dall’altra a una ricerca della tavola più glamour dove il cibo diventa elemento di stile. Un boom dell’arte culinaria che ha investito anche l’editoria attraverso il moltiplicarsi di volumi e collane di libri di cucina, sezioni riservate al gusto in diverse riviste, guide su vini e ristoranti, siti Internet e blog che offrono consigli e ricette gratuite.

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.