Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Varie

Come vedono il 2009

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Dicembre 2008

di Giovanni Peresson

Il 2008 - almeno fino a settembre - è caratterizzato da un segno meno in libreria. Ci sarà poi il Natale che sicuramente correggerà un po' di questi valori. Il 2009 non sembra però prospettare un quadro migliore: per i consumi delle famiglie, per restrizioni al credito da parte delle banche. Partendo da questi aspetti abbiamo chiesto a diversi piccoli e medi editori di indicarci come si sta chiudendo questo loro 2008 e, soprattutto, come vedono oggi il loro 2009 dal punto di vista della propensione ai consumi da parte del pubblico dei lettori, di possibili difficoltà della libreria e di quella indipendente in particolare, di possibili difficoltà finanziarie a seguito di probabili strette bancarie...

Venti anni di «Poesia»

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Febbraio 2008

di Laura Novati

Sala delle Cariatidi, Palazzo Reale a Milano: nonostante la serata di pioggia battente, il 14 gennaio scorso si è tenuta in quella sala, di grande prestigio nonostante la sua letterale decadenza (come ha detto l'ospite, Vittorio Sgarbi assessore alla cultura del Comune), alla presenza di una vera folla, una grande serata di poesia in onore dell'omonima rivista fondata diretta e pubblicata da Nicola Crocetti e giunta con il numero di gennaio 2008 al n. 223, compiendo vent'anni.

Comportamenti quotidiani

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Settembre 2007

di Giovanni Peresson

L’Osservatorio permanente dei contenuti digitali, i cui risultati sono stati ampiamente presentati e commentati sullo scorso numero del «GdL» (doi: 10.1390/gdl0707_osservatorio), non è una ricerca che si è limitata esclusivamente a indagare comportamenti e atteggiamenti relativi ai contenuti digitali. Siano essi musica, cinema, contenuti editoriali. Si è infatti analizzato anche il rapporto tra questi comportamenti e quelli maggiormente in uso per procurarsi i diversi contenuti: un brano musicale su un cd, un libro, un film.

Identità da rilanciare

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Luglio-Agosto 2007

di Ethel Serravalle

L’impegno a riferire sui risultati degli Stati Generali dell’Istruzione Tecnica e Professionale è rinviato – anche questa volta – a una puntata successiva. E non per la solita storia infinita delle riforme italiane, scolastiche o d’altra natura – che non arrivano mai in porto. Più che ragionevolmente, infatti, l’evento organizzato per il 15 e 16 maggio dal Ministero della Pubblica Istruzione ha assunto i connotati di un laboratorio, articolato in gruppi impegnati a dare risposte plausibili alle domande di fondo su cui si gioca il destino dell’Istruzione Tecnica e Professionale in Italia, e quindi non la sua pura conservazione nell’attuale assetto.

Avventure in tasca

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Giugno 2007

di Redazione

Estate come tempo di lettura intesa come evasione, svago, relax. E dunque tempo di tascabile. Ma che cosa vuol dire oggi parlare di tascabile? Lo abbiamo chiesto ai responsabili di cinque grandi protagonisti del mercato del pocket book: se non è più (solo) un classico ristampato, se non è più (solo) un libro di successo che nel formato tascabile viene consacrato alla «durata », se presenta un’edizione elegante e curata nonostante il prezzo contenuto, quali le prospettive e le potenzialità? Quali i successi inattesi e le novità per i prossimi mesi?

Cogliere il futuro presente

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Giugno 2007

di Federico Motta

L’Assemblea annuale dell’Associazione rappresenta sempre un’importante occasione di bilancio del fatto e del da fare, tanto più che – nel mio caso e proprio quest’anno – sarebbe legittima da parte mia la tentazione di estendere il consuntivo all’intero decennio della mia Presidenza dal 1997 al 2007, che include l’impegnativo passaggio tra il secondo e il terzo millennio. Un passaggio quasi epocale, nel quale non si può certo dire che non vi siano state nell’Aie trasformazioni profonde: di assetto statutario, di iniziativa politica, di più intenso rapporto con Confindustria, di significativa organizzazione di grandi eventi – e penso in particolare a Più Libri Più Liberi a Roma – e persino di cambiamento di sede per rendere più efficace l’attività quotidiana degli uffici, divenuti troppo piccoli per un’associazione costantemente cresciuta in questi anni.

Delitto e palato

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Giugno 2007

di Laura Novati

È da poco uscito per Bompiani l’ultimo romanzo di Petros Markaris, La lunga estate calda del commissario Charitos. I molti estimatori dello scrittore greco non avranno delusioni, essendo una delle opere meglio riuscite del giallista levantino (ricordiamo, già tradotte in italiano, Ultime della notte, 2000; Difesa a zona, 2001; Si è suicidato il Che, 2004). Su di lui, nello strillo di copertina, si riporta non a caso una frase di Andrea Camilleri: «C’è la Marsiglia di Jean-Claude Izzo, c’è il mio Montalbano e c’è la Grecia di Markaris. Questo è stato il grosso passo in avanti fatto fare al romanzo giallo». Con Camilleri, Markaris ha anche un altro aspetto in comune, in qualche modo determinante nel nascere della scrittura: come lo scrittore siciliano ha lavorato per decenni in Rai, per il cinema e per il Centro sperimentale di cinematografia di Roma, così il più giovane Petros Markaris, nato nel 1937 a Istanbul, ha collaborato con Theo Anghelopoulos per molte sceneggiature dei suoi film (tra cui L’eternità è un giorno, Palma d’oro a Cannes 1998) e nello scavo dolente del passato da parte di questo maestro del cinema, apparso per la prima volta fuori di Grecia nello sconvolgente La recita.

La scuola al centro

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Giugno 2007

Autori vari

Era del tutto prevedibile che il nuovo Governo insediatosi dopo le elezioni del 2006 procedesse a una rivisitazione delle riforme scolastiche in parte avviate (per il primo ciclo), e in parte ancora ai nastri di partenza (per il secondo: cioè ancora una volta per la scuola secondaria superiore). D’altra parte un identico approccio si era già verificato nel 2001, dopo la sconfitta elettorale del centro sinistra, quando il Governo e il Parlamento usciti vittoriosi dal confronto avevano immediatamente posto mano all’abrogazione della legge Berlinguer, approvata dal Parlamento ma non ancora attuata sul piano amministrativo e di Governo, né calata nella quotidiana prassi scolastica. Lo scopo, ora come allora, è sempre quello di mettere in pista una nuova riforma, ovviamente meglio connotata rispetto ad alcuni valori di riferimento condivisi dalla maggioranza.

Un'editoria di piccolo formato

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Giugno 2007

di Giovanni Peresson

La presenza dei tascabili – soprattutto in termini di assortimenti ampi, profondi e articolati – viene chiaramente percepito come un benefit da parte del cliente della libreria (Tab. 1). Nonostante le evoluzioni di questi ultimi anni tra le diverse tipologie e i vari format di librerie, il tascabile, e la possibilità di compiere la scelta d’acquisto all’interno di questa tipologia di assortimento, rappresenta il terzo-quarto motivo di ingresso in una libreria.

Amiche della lettura

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Maggio 2007

di Luisa Marquardt

Nel presentare la versione italiana delle Linee guida per le biblioteche scolastiche (AIB, 1995), avevo definito la biblioteca scolastica come una biblioteca con «due porte e due anime»: le prime la mettono in comunicazione con la didattica e con l’esterno, le seconde – promozione della lettura ed educazione alla ricerca – in continua relazione tra loro, ne costituiscono le funzioni base, rendendola viva e presente nella rete di relazioni nella comunità scolastica e in quella territoriale. La biblioteca scolastica è infatti da considerarsi una sorta di «intersezione», in cui è possibile rintracciare da una parte molti caratteri comuni a tutte le altre biblioteche, dall’altra l’appartenenza piena alla scuola di cui condivide finalità e obiettivi. Proprio questa sua responsabilità pedagogica rende ancora più evidente l’importanza della biblioteca scolastica nel processo di apprendimento, processo che vede la lettura e l’abilità di lettura come fattori imprescindibili.

Da 40 anni l’illustrazione passa da Bologna

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2007

di Redazione

Il mondo dell’illustrazione per ragazzi è in continuo fermento ed evoluzione. Cambiano velocemente i giovani, cambiano altrettanto velocemente i loro gusti... La Mostra degli Illustratori a Bologna è una delle vetrine internazionali più prestigiose dove si possono ritrovare, anno dopo anno, le tendenze più innovative nell’ambito dell’illustrazione per ragazzi. Un appuntamento unico che trova la sua giusta collocazione nel più importante appuntamento internazionale per gli operatori del libro per ragazzi: la Children’s Bookfair.

Il candore di Lele-Luz

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2007

di Laura Novati

Un artista che ha sperimentato tutte le forme, le materie, i fondali, i pubblici, ma con uguale fantasia e soprattutto inesauribile candore e capacità di vedere con intatta innocenza il mondo. Ciò che di male gli uomini sono in grado di produrre sembra non averlo mai toccato, mai inquinato, sin dai giorni in cui, per le leggi razziali, fu allontanato dalla scuola e dalla sua città; una fortuna, dirà più tardi, perché emigrò a Losanna, dove nel 1944 si diplomò all’Ecole des Beaux Arts et des Arts Appliquées e fece delle straordinarie amicizie, determinanti nel suo lavoro e nella sua vita.

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.