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Editori

Mare che passione

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Febbraio 2007

di Redazione

Chilometri e chilometri di costa fanno dell’Italia un paese di amanti del mare. Complice anche una temperatura spesso mite per buona parte dell’anno su gran parte delle fasce costiere, il mare rappresenta la meta ideale per trascorrere le proprie vacanze. Secondo i dati Istat relativi agli anni 2002-2004 poco meno della metà degli italiani sceglie il mare per trascorrere le proprie vacanze – anche le più brevi. E il trend è in costante crescita: il 45,3% nel 2002, il 46,2% nel 2003 e il 47,2% (circa 28.481.000 persone) nel 2004. Se poi consideriamo le vacanze con almeno quattro notti la percentuale cresce, per il 2004, a 57,7%. E cresce anche il numero di chi – sul mare – ci naviga. Il rapporto 2005 di Ucina – l’Unione nazionale cantieri e industrie nautiche ed affini – riporta per il 2005 un incremento di 2.297 imbarcazioni registrate rispetto all’anno precedente. Si arriva così ad avere in Italia nel 2005 un parco imbarcazioni immatricolate di 73.311 unità, di cui 14.844 a vela e 58.294 a motore (oltre il 66% di quelle a vela e più dell’81% di quelle a motore non superano i 12 metri). Un interesse crescente di cui troviamo riscontri nello sviluppo dei cataloghi di piccole e specializzate case editrici, spesso le prime – per struttura e per passione – a soddisfare nuovi e specifici bisogni. Ne abbiamo parlato con Andrea Palombi (Nutrimenti); Nicoletta Zema (Effemme) e Fabio Bedin (FBE-Magenes).

Pinocchio a Samarcanda

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Febbraio 2007

di Laura Novati

Sono stati 130 i premi e i contributi satbiliti nell'esercizio finanziario 2006 - XX edizione, secondo semstre, attribuiti dalla Commissione nazionale per la promozione della cultura italiana all'estero.

Toh! C'è anche un libro

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Febbraio 2007

di Emilio Sarno

Nell’anno che si è appena concluso abbiamo assistito a due fenomeni che riguardano la comunicazione pubblicitaria sui libri. Ciò è avvenuto nel quadro di una più generale visibilità che ha avuto il libro in questi anni – e di un «trattamento» maggiormente creativo della sua comunicazione – come effetto delle campagne di lancio dei collaterali da parte dei grandi gruppi della stampa quotidiana e periodica che hanno potuto avvalersi di affermate agenzie e creativi pubblicitari. Si è visto così un utilizzo, anche da parte di piccoli e medi editori, di questa leva di marketing sulla stampa a grande diffusione. Nello stesso tempo abbiamo assistito alla prosecuzione di un fenomeno presentatosi con una certa continuità tra la fine del 2005 e l’inizio del 2006. Ci riferiamo alla presenza del libro – ma soprattutto dell’attività del leggere – all’interno di narrazioni pubblicitarie di altri prodotti o servizi.

Un catalogo sempre in forma

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Febbraio 2007

Autori vari

L’interesse per la salute, nella sua più ampia accezione, fa ormai parte da alcuni anni dello stile di vita degli italiani, sempre più sensibili ai temi del benessere – del corpo e dello spirito – e sempre più preparati. A questo interesse si accompagna anche una diversa consapevolezza che rende l’individuo protagonista del proprio stato di salute, sia fisico che mentale. Da qui l’articolarsi e l’evolversi in questi ultimi anni di una domanda di testi divulgativi, ma rigorosi, per la cura di sé. Red! – forte di un’esperienza trentennale in questo settore – ha continuato a investire in nuove collane e titoli per incontrare, e soddisfare, i nuovi bisogni e le richieste dei lettori. A parlarcene più diffusamente è il direttore editoriale, Laura Baratto Boroli.

Una vocazione da tradurre

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Febbraio 2007

di Laura Novati

L'esistenza di una vocazione geopolitica e culturale dell'Italia orientata al Mediterraneo è una constatazione quasi tautologica, ma è bene che essa prenda corpo e metta radici anche nelle moderne società dall'altra parte del Mediterraneo.

Gli usi del libro

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Gennaio 2007

di Valerio Concari

Sotto il titolo generale di Testi, forme e usi del libro, si è svolta nei giorni 13 e 14 dello scorso novembre la prima edizione delle giornate di studio del Centro Apice (Archivi della parola, dell’immagine e della comunicazione editoriale), dell’Università degli studi di Milano, edizione che aveva come titolo specifico «Teoria e pratiche della cultura editoriale». Le giornate di studio di Apice – che vorrebbero avere, a partire da questa edizione, una cadenza annuale – portano sin dal titolo complessivo un richiamo alle forme materiali dei testi e alle pratiche della lettura che sono parole chiave della ricerca dello studioso oggi al centro della nostra attenzione.

La rivoluzione della lettura

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Gennaio 2007

di Alberto Cadioli

Inscrivere e cancellare. Cultura scritta e letteratura dal XI al XVIII secolo è, come tutte le opere di Roger Chartier, uno studio ricco anzitutto di sollecitazioni per coloro che pongono al centro dei propri interessi la storia del libro e la storia delle edizioni.

Gran via

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Dicembre 2006

Autori vari

L’avventura editoriale di gran vía nasce nel gennaio 2006 pensando a un lettore (più spesso una lettrice!) colto senza essere erudito, interessato al mondo che lo circonda più che all’intimismo, in cerca di punti di vista leggeri e ironici, mai di banale evasione. Proprio per questa visione, la narrativa spagnola contemporanea in tutte le sue differenti lingue – castigliano innanzitutto, ma anche catalano, basco e gallego – è la grande passione di gran vía, che trova in Spagna un’aderenza alla realtà e insieme una leggerezza di tono insolite nel panorama letterario italiano. Nonostante questo, gran vía non disdegna qualche scappatella in altri ambiti linguistici e geografici, Italia ovviamente inclusa.

Tanti titoli o poco tempo?

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Dicembre 2006

di Sandro Pacioli

Questa la situazione e questa la domanda da cui questo convegno ha preso spunto.

3 X 30

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Ottobre 2006

Autori vari

Nell’ottobre di quest’anno EDT festeggia il suo trentennale. Era il 1976, quando la casa editrice torinese incominciò la sua avventura editoriale con la pubblicazione del libro L’età di Bach e di Haendel, di Alberto Basso, quinto titolo di una imponente Storia della musica in 12 volumi, che ancora oggi rimane il testo di riferimento per la musicologia italiana. A trent’anni di distanza, EDT non solo si è affermata nel panorama editoriale italiano come editore di riferimento nell’ambito della saggistica musicale e degli studi musicologici, ma ha ampliato e affermato con successo la sua attività anche nel settore dei viaggi, grazie alla pubblicazione delle ormai celebratissime guide Lonely Planet, considerate una vera e propria «bibbia» per il viaggiatore italiano. Un successo editoriale (concretizzato in una partnership con l’editore australiano) che ha permesso alla casa editrice di costruire negli anni un ricchissimo e variegato catalogo (non solo guide, ma anche letteratura di viaggio, album fotografici, frasari, carnet dei viaggio, ecc.), completato recentemente da una nuovissima collana di libri per bambini dal titolo Milly, Molly. Abbiamo ripercorso le tappe di questo successo con l’editore, Enzo Peruccio.

Per risolvere eterni problemi

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Ottobre 2006

di Laura Novati

Passando un bel portoncino di via Quintino Sella, a ridosso di Foro Bonaparte a Milano, si arriva agli uffici di GeAmco, una società per le gestioni amministrative e contabili recita la sigla sciolta. Nata circa una ventina di anni fa, precisamente nel 1981, per l’ostinazione e la dedizione di Ida Elli, che ne è tuttora alla guida, la società ha via via sviluppato i propri programmi e servizi e si pone oggi, probabilmente, come la struttura più avanzata al servizio delle case editrici, per intervenire là dove c’è più bisogno. Non nel piano editoriale, il settore sempre più fervido di una casa editrice specialmente piccola, ma garantendo agli amministratori quegli strumenti indispensabili per consentire di coniugare l’economico al finanziario, la produzione e la distribuzione con la redditività.

Non solo shopping

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Giugno 2006

di Redazione

Tra questi abbiamo scelto di approfondire con gli editori (Punto d'Incontro, Il Dito e la Luna, Nutrimenti, Edizioni Magi) quei libri «che trattano tematiche femminili da un punto di vista sociale, politico e/o intimistico», scritti in prevalenza da donne e che vengono spesso definiti «narrativa femminile impegnata».

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