Gli orizzonti del libro futurista non potevano essere ovviamente condivisi dagli editori dei libri più diffusi, né tanto meno dal pubblico dei lettori. Tuttavia la sperimentazione (con la sua buona dose di provocazione) indicava la possibilità che si potevano percorrere vie diverse da quelle consuete, e raggiungeva risultati che, come sempre accade con la ricerca, avrebbero poi avuto ricadute in forme diverse e in campi diversi, con prodotti dietro i quali sarebbe magari difficile riconoscere con immediatezza un legame con la scelte, tra il serio e il divertito, condotte dai futuristi a partire proprio da un secolo fa.