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Ediser

L'ascesa del remainder

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Giugno 2011

di Lorenza Biava

Il mondo delle librerie indipendenti è sempre più terreno di cambiamenti. Da un lato i nuovi comportamenti di acquisto, sempre più multicanale, impongono di ripensare il modello di libreria, dall'altro la crescita delle catene e delle librerie on line porta chi vuole mantenere la propria indipendenza a battere strade alternative. Il metà prezzo o remainder, un tempo bestia nera tanto dei librai tradizionali – che accusavano le librerie specializzate in metà prezzo di abbattere la concorrenza – quanto degli editori – che non volevano che il loro catalogo fosse svalutato dalle vendite sottocosto –, è oggi sempre più una risposta a queste preoccupazioni nonché un mercato in ascesa su cui vale la pena scommettere.  

L'universo accanto al libro

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Giugno 2011

di Ilaria Barbisan

Lo abbiamo detto nell’articolo nella pagina precedente: il non book è cambiato, e molto, negli ultimi anni. Soprattutto perché è cambiato il cliente delle librerie e i suoi comportamenti d’acquisto. Con questo speciale abbiamo chiesto ad alcuni protagonisti del segmento di raccontarci il loro punto di vista e la loro esperienza su diversi argomenti.

La volontà di contare di più

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Giugno 2011

di Marco Polillo

L’occasione del rinnovo delle cariche sociali dell’Associazione per il biennio 2011-2013, è un momento per ricordare alcuni punti relativi all’attività svolta nei due anni della mia presidenza. Quattro erano i temi che avevo indicato come prioritari nel momento in cui avevo assunto due anni fa la carica: difesa del diritto d’autore, interazione con il mondo digitale, miglioramento dei rapporti tra grandi e piccoli editori e sviluppo dell’attività di lobby nei confronti degli organi istituzionali con l’obiettivo che avevo sintetizzato nelle parole «contare di più».

Pubblicare fumetti

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Giugno 2011

di Redazione

La Bao Publishing è una casa editrice milanese nata nel dicembre 2009 da un’idea di Michele Foschini e Caterina Marietti. Il nome ricorda il verso del cane e per i clienti potrebbe significare «Best Available Option», ma «a dirla tutta – confessano – volevamo riferirci proprio a un cane». Michele Foschini lavora da anni nel mondo dei fumetti, prima fondando una casa editrice propria, la Indy Press, poi con grandi realtà del panorama italiano come Edizioni BD e Renoir. Caterina Marietti invece, dopo aver lavorato in Disney e in Fnac è successivamente passata alla trasmissione Che tempo che fa in qualità di redattrice.  

Stare in ascolto

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Giugno 2011

di Laura Novati

Era un fenomeno abbastanza incomprensibile: come si spiegava il fatto che mentre la produzione e la vendita di audiolibri cresceva in tutto il mondo occidentale, specialmente in Germania e negli Usa, da noi questo mercato praticamente continuava a non esistere, fatta eccezione per i supporti magnetici allegati a libri di testo scolastici o del settore educational o ad altre proposte consimili?

Verso il livello «Plus»

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Giugno 2011

di Paola Mazzucchi

Sono stati 30 mesi impegnativi, di duro lavoro, con molte sfide da affrontare e qualche imprevisto, ma a conti fatti una grossa soddisfazione. In primo luogo per i risultati concreti conseguiti: una infrastruttura tecnologica distribuita in grado di facilitare la gestione dei diritti nell’ambito dei progetti di digitalizzazione mettendo in relazione cataloghi bibliotecari, record di autorità, cataloghi dei libri in commercio e repertori delle società di gestione collettiva dei diritti.

2011 anno della Russia

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Maggio 2011

di Laura Novati

Se dovessimo dire qual è stato – ma anche giustamente – il fatto che ha destato maggior risonanza e raccapriccio nell’Europa occidentale negli ultimi anni, diremmo che è stato il brutale assassinio di Anna Politovskaja.

Al via la prima fase di Lia

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Maggio 2011

di Rosa Mugavero

Per raggiungere l’ambizioso obiettivo di fornire entro il 2012 tremila titoli in formato accessibili per ipovedenti e non vedenti, il progetto Lia (Libri italiani accessibili), coordinato dall’Associazione italiana editori e finanziato dal Ministero per i beni e le attività culturali, sta svolgendo alcune indagini preliminari, essenziali alla definizione di tutti gli aspetti tecnologici, contrattuali, economici e organizzativi relativi alla creazione dell’infrastruttura che erogherà il servizio.

Cosa ci insegna il crack di Borders

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Maggio 2011

di Raffaele Cardone

La bancarotta di Borders, una delle principali catene librarie internazionali, non è arrivata come un fulmine a ciel sereno, anche se le cronache l'hanno cavalcata, con senso di sorpresa, per drammatizzare la fine del libro cartaceo. Un futuro di libri digitali, facile equazione, non può contemplare nel proprio orizzonte le buone vecchie librerie.

Diventare librai ad Orvieto

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Maggio 2011

di Redazione

Negli ultimi anni le scuole di formazione dedicate ai mestieri del libro si stanno moltiplicando. Se per quanto riguarda il lavoro dell’editore, del redattore, dell’editor si ha l’imbarazzo della scelta tra master, scuole e corsi specifici, relativamente alla professione del libraio la scelta appare più ridotta. Sarà per il progressivo ridursi delle librerie indipendenti nel nostro Paese?

Fermato Google

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Maggio 2011

di Piero Attanasio

Il 22 marzo il giudice della Corte distrettuale di New York, Denny Chin, dopo una «camera di consi-glio» di circa 13 mesi, ha negato l’approvazione dell’Amended Settlement Agreement (Asa), la boz-za di accordo presentata da Google e dalle associazioni di editori e autori Usa contro cui erano state avanzate numerose obiezioni dalle associazioni editori europei, compresa l’Aie.

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