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Ediser

Paesi arabi: cento anni, duecento opere

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Novembre 2006

di Cecilia de Rosa

Quali opere della letteratura italiana troviamo tradotte in arabo? Troviamo Dante, Moravia, Calvino, Buzzati, Pirandello con una certa regolarità nei cataloghi e nelle librerie delle metropoli mediorientali. Più di rado compaiono altri autori contemporanei come Umberto Eco, Dario Fo, Gesualdo Bufalino, Antonio Tabucchi e pochi altri, senza tuttavia alcuna certezza che le loro opere siano state tradotte direttamente dall’italiano e non da una lingua mediana (probabilmente il francese), che non siano traduzioni pirata e che la traduzione sia fedele (leggi: integrale) e di qualità. Se passiamo alla saggistica, la situazione non è migliore.

Politiche innovative di prodotto

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Novembre 2006

di Giovanni Peresson

I dati 2005 sulla produzione libraria presentati da Istat in occasione della Buchmesse di Francoforte (anche se non ancora definitivi) confermano dimensioni, volumi e tendenze che in questi ultimi anni caratterizzano il settore della produzione libraria nel nostro Paese. Da un lato evidenziano le difficoltà e i problemi con cui deve confrontarsi quella che è la quinta-sesta editoria mondiale con i suoi oltre 53 mila titoli pubblicati tra novità e ristampe ogni anno, e i 233,3 milioni di copie stampate e immesse nei diversi canali di vendita: tra libri scolastici, per bambini e ragazzi, di varia.

Videogiochi solo per bambini

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Novembre 2006

di Cristina Mussinelli

Sembra proprio di no, secondo quanto emerge dal Secondo rapporto annuale sullo stato dell’industria videoludica in Italia, realizzato da GfK, per conto di Aesvi (Associazione editori software vdeoludico italiana) che rappresenta le principali aziende produttrici di videogiochi, di software di intrattenimento e di consolle e piattaforme operanti in Italia. Anzi, i giocatori più accaniti sono giovani uomini tra i 18 e i 44 anni, lettori di quotidiani, appassionati di musica, esplorativi, progettuali. Non solo loro però: un italiano su due gioca, un dato che, se parliamo di numeri,equivale a 24 milioni di persone. Dieci milioni poi sono donne, cioè il 39% dell’universo dei videogiocatori e anche nella fascia dei bambini tra i 6 e i 17 anni il videogioco ha un forte seguito: gioca infatti il 96% dei bambini e ragazzi.

3 X 30

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Ottobre 2006

Autori vari

Nell’ottobre di quest’anno EDT festeggia il suo trentennale. Era il 1976, quando la casa editrice torinese incominciò la sua avventura editoriale con la pubblicazione del libro L’età di Bach e di Haendel, di Alberto Basso, quinto titolo di una imponente Storia della musica in 12 volumi, che ancora oggi rimane il testo di riferimento per la musicologia italiana. A trent’anni di distanza, EDT non solo si è affermata nel panorama editoriale italiano come editore di riferimento nell’ambito della saggistica musicale e degli studi musicologici, ma ha ampliato e affermato con successo la sua attività anche nel settore dei viaggi, grazie alla pubblicazione delle ormai celebratissime guide Lonely Planet, considerate una vera e propria «bibbia» per il viaggiatore italiano. Un successo editoriale (concretizzato in una partnership con l’editore australiano) che ha permesso alla casa editrice di costruire negli anni un ricchissimo e variegato catalogo (non solo guide, ma anche letteratura di viaggio, album fotografici, frasari, carnet dei viaggio, ecc.), completato recentemente da una nuovissima collana di libri per bambini dal titolo Milly, Molly. Abbiamo ripercorso le tappe di questo successo con l’editore, Enzo Peruccio.

Alla ricerca dell'immagine perduta

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Ottobre 2006

di Redazione

In questo contesto abbiamo coinvolto i diversi attori della filiera di questo segmento: i musei, promotori di strategie nazionali e internazionali di digitalizzazione; gli archivi iconografici, aggregatori e mediatori indispensabili e gli editori d'arte, in quanto utilizzatori finali di tali «servizi», con l'obiettivo di disegnare un quadro quanto più completo possibile dello scenario, in termini di opportunità e minacce «editoriali», dell'editoria d'arte del terzo millennio. Cominciamo con gli editori: Federico Motta; White Star; Skira.

Beni culturali, comunicazione in rete, editoria

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Ottobre 2006

di Giovanni Rangone e Emiliano Ilardi

Mentre a livello mondiale il 60% delle immagini acquistate da editori di quotidiani o periodici è ormai ricercato, reperito, selezionato acquistato e scaricato on line dalle picture library di agenzie fotografiche, archivi, biblioteche di immagini, e mentre l’uso strategico della rete come infrastruttura per il turismo culturale è ormai essenziale per fare promozione, creare database, consorziarsi, riorganizzando il ciclo di produzione, in particolare per la piccola impresa editoriale o dei servizi editoriali e di comunicazione, il meridione italiano – con la sua enorme mole di beni culturali – parte quasi da zero.

Contenuti digitali per la didattica: arrivano i LO

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Ottobre 2006

di Cristina Mussinelli

Il progetto, molto articolato, prevede innanzitutto la creazione di un marketplace virtuale organizzato secondo le regole Consip in cui da un lato i fornitori di contenuti che si siano accreditati tramite un processo di selezione, offriranno i loro prodotti e dall’altro i docenti potranno selezionare quelli che secondo loro meglio rispondono alle esigenze didattiche sia delle singole classi ma anche dei singoli studenti. I Learning Object saranno catalogati secondo lo standard internazionale LOM e utilizzeranno come identificativo il DOI (Digital Object Identifier).

Dino Buzzati: è festa anche in posta

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Ottobre 2006

di Fabio Bonacina

Per cortesia, non parliamo delle somiglianze con Franz Kafka. «È dal 1940 – conferma la moglie di Dino Buzzati, Almerina, in questa intervista al «Giornale della libreria»- che la storia prosegue». Tanto che lo stesso Buzzati, il 31 marzo 1965 scrisse sul «Corriere della sera»: «Da quando ho incominciato a scrivere, Kafka è stato la mia croce. Non c’è stato mio racconto, romanzo, commedia dove qualcuno non ravvisasse somiglianze, derivazioni, imitazioni o addirittura sfrontati plagi a spese dello scrittore boemo. Alcuni critici denunciavano colpevoli analogie con Kafka anche quando spedivo un telegramma o compilavo il modulo Vanoni». Ma ora il dibatto si rianima, complici le numerose iniziative che si stanno svolgendo nel centenario della nascita.

Grandi patrimoni, piccoli business

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Ottobre 2006

di Redazione

Nel mercato delle immagini digitali il paradosso di un Paese dall’enorme patrimonio artistico che genera piccoli fatturati raggiunge il culmine della sua assurdità; nonostante ci siano attori sul mercato attivi e «agguerriti» che necessitano però di un sistema Paese che consenta loro di competere ad armi pari con gli altri grandi player stranieri: Alinari; Scala Group.

Il settore ragazzi nelle librerie on line

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Ottobre 2006

di Massimo Gentili

Il settore ragazzi su Ibs non dà però ancora risultati in linea con la quota di mercato che si registra nelle librerie: siamo esattamente alla metà, il 4,8% nel 2005 contro il 9,7% nazionale. È un dato comunque in crescita (nei primi quattro mesi del 2006 siamo al 6,1%, con 24.000 copie vendute contro le 48.000 dell’intero 2005) ma risente dell’inclinazione consolidata a cercare su Ibs il «libro mestiere» piuttosto che il «libro svago»; più saggistica che narrativa.

L'arte per l'arte

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Ottobre 2006

di Redazione

Umberto Allemandi festeggia nel 2006 il suo mezzo secolo di attività editoriale, svolta prima per altri, poi attraverso una sua casa editrice dal 1982; editore specialmente d’arte o delle arti, è l’editore anche del «Giornale dell’arte» diventato un punto di riferimento per i professionisti in Italia e all’estero.

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