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Ediser

Dall'osservatore all'operatore

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2007

Autori vari

Insomma, pare proprio che siamo arrivati al passaggio «da un’editoria di oggetti a un’editoria di contenuti». Questa prospettiva implica una seria riflessione sul contesto tecnologico in cui ci troviamo oggi e sulle condizioni «abilitanti» a tale «epocale passaggio». Infatti, la globalità del mercato dei contenuti editoriali – globalità nel senso di superamento delle barriere territoriali e in quello di convergenza tra piattaforme, contesti e media – richiede in primo luogo che lo scambio di informazioni avvenga in modo automatizzato e standardizzato, ma attraverso sistemi che permettano l’interoperabilità tra standard differenti. Tutto ciò presuppone una gestione (e valorizzazione) digitale degli asset (i contenuti) lungo tutta la filiera. Ne abbiamo parlato con alcuni player del mercato editoriale, posizionati in punti diversi, e tutti strategici, della catena del valore, chiedendo, in primo luogo, la loro personale definizione» dell’espressione «utilizzare le NT in azienda», ma soprattutto quale sarebbe il flusso ottimale delle informazioni tra i diversi anelli della catena nel migliore dei mondi possibili e quali invece le criticità che ancora permangono.

Disegnare le parole

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2007

di Daniela Ruggiu

Quattro chiacchiere con alcuni dei più noti illustratori italiani (Guido Scarabottolo, Federico Maggioni, Mario Gomboli, Simona Mulazzani) chiariscono in modo inequivocabile ciò che sta dietro all'equilibrio tra illustrazione e scritture nel libro per ragazzi.

Il candore di Lele-Luz

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2007

di Laura Novati

Un artista che ha sperimentato tutte le forme, le materie, i fondali, i pubblici, ma con uguale fantasia e soprattutto inesauribile candore e capacità di vedere con intatta innocenza il mondo. Ciò che di male gli uomini sono in grado di produrre sembra non averlo mai toccato, mai inquinato, sin dai giorni in cui, per le leggi razziali, fu allontanato dalla scuola e dalla sua città; una fortuna, dirà più tardi, perché emigrò a Losanna, dove nel 1944 si diplomò all’Ecole des Beaux Arts et des Arts Appliquées e fece delle straordinarie amicizie, determinanti nel suo lavoro e nella sua vita.

La prima è in Campania

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2007

Autori vari

L’approvazione da parte del Consiglio generale dell’Aie del regolamento di attuazione dell’art. 10 dello Statuto dell’Associazione relativo alla costituzione di «Rappresentanze regionali o interregionali», ha dato il via libera ufficiale alla costituzione, da parte degli editori già soci dell’Aie, di strutture decentrate, operative, incaricate di rappresentare le istanze dell’Associazione nei rapporti con le istituzioni locali e di contribuire alla definizione, in seno all’Aie, delle linee politiche e delle strategie, e alla definizione di eventi e iniziative, sulla base delle esigenze specifiche del territorio. A dicembre Federico Motta aveva dichiarato: «Ritengo che questo sia un passo molto importante nella direzione dell’affermazione del ruolo e delle istanze dell’Associazione e degli editori anche in ambito locale, dove sempre più si assiste allo sviluppo di provvedimenti, iniziative e attenzioni riferite al settore editoriale e al mondo del libro in tutte le sue sfaccettature». Sempre allora in alcune Regioni si era immediatamente manifestato un vivo interesse nei confronti di questa opportunità. Oggi quelle manifestazioni di interesse cominciano a diventare realtà; ne abbiamo parlato con Mario Guida, Presidente della prima rappresentanza regionale dell’Aie, quella della Campania.

Leggere, navigare, chattare, comprare

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2007

di Giovanni Peresson

L’andamento della penetrazione della lettura di libri da parte di bambini e ragazzi nel 2006 ha fatto registrare una crescita diffusa in tutte le fasce di età rispetto al 2001, confermando il più generale trend positivo che avevamo visto a livello di popolazione italiana. Tuttavia, oggi diventa sempre più difficile considerare queste fasce di età nella semplice relazione che hanno con la pagina del libro. Da una parte dovremmo poter considerare i loro comportamenti d’acquisto, la scelta e la frequentazione dei canali di vendita; dall’altro il rapporto con i loro coetanei attraverso le nuove tecnologie, come era emerso in occasione dell’ultimo Osservatorio editoria digitale realizzato nel 2006 dall’Aie.

Liberi di scrivere. E di leggere

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2007

Autori vari

Forte del grande successo delle amatissime Witch e dei primi due romanzi della trilogia Fairy Oak, Elisabetta Gnone sta lavorando al terzo e atteso romanzo. Le abbiamo chiesto di raccontarci come vive il suo rapporto con la scrittura e l’illustrazione.

Osservare l'industria dei contenuti

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2007

di Giovanni Peresson

Negli ultimi anni sono state condotte diverse indagini su come il pubblico degli utenti accede, attraverso le nuove tecnologie, ai contenuti editoriali attraverso Internet, e più di recente attraverso la telefonia mobile. Poco invece conosciamo, se non attraverso la presentazione di alcuni casi aziendali, sul modo in cui le imprese che producono contenuti si sono attrezzate per rispondere a questo tipo di esigenza. Cioè, di come l’innovazione tecnologica sta favorendo i processi volti all’ottenimento di incrementi di efficienza economica, efficacia organizzativa e una gestione migliore dei flussi fisici e dei relativi flussi informativi e finanziari.

Piazza America

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2007

Autori vari

Nel marzo scorso, nella nuova sede di Porta Romana a Milano, l’Aie ha organizzato l’incontro tra una delegazione di editori italiani e Lance Fensterman, direttore della più importante manifestazione del settore editoriale di lingua inglese, l’itinerante Book- Expo America (dopo l’appuntamento di maggio e giugno prossimo a New York, negli anni a venire la fiera verrà ospitata a Los Angeles, Las Vegas, Washington…). Membro del comitato consultivo dell'Associazione dei librai statunitensi, prima di approdare alla guida del BEA, Fensterman ha gestito due tra le più importanti librerie indipendenti degli Stati Uniti. Esperienze impegnative e altamente qualificanti che, nonostante la giovane età, gli permettono di conoscere approfonditamente i meccanismi di domanda e offerta del mercato editoriale più grande del mondo.

Piccoli editori crescono

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2007

di Redazione

A dispetto del pallido miglioramento nelle percentuali che descrivono l'andamento della lettura di libri da parte di bambini e ragazzi, ci sono editori disposti a crescere e ad ampliare le proprie proposte puntando sul settore che più di tutti potrebbe e, a rigor di logica, dovrebbe assicurare quanto prima un futuro più roseo a quelle stesse statistiche, se rapportate a più alte fasce d'età. Ne abbiamo parlato con Partizia Zerbi (Carthusia); Marina Giacomin (Edicart); Mara Scarpa (EDB Junior); Francesco Frisanti (Felici editore); Giacomo Gazzola (Food editore); Emanuele Ramini (Gruppo Editoriale Raffaello); Roberto Cicala (Interlinea); Lorenzo Ribaldi (La Nuova Frontiera); Lodovica Cima (San Paolo).

Trovare nuovi mercati

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2007

di Gaia Weiss

«Abbiamo trovato una grande attenzione del mondo cinese per l’editoria italiana, addirittura superiore a quanto immaginassimo ». È perciò di «piena soddisfazione» il Internazionalizzazione Trovare nuovi mercati doi: 10.1390/gdl0407_Cina 18 Giornale della libreria aprile 2007 bilancio del Presidente dell’Aie, Federico Motta, al termine della missione che dal 24 febbraio al 4 marzo scorso ha portato una trentina di editori italiani in Cina per conoscerne nei dettagli la realtà editoriale.

...e continuano a leggere

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Marzo 2007

di Redazione

Tra le iniziative organizzate nel 2004 nell’ambito di Get caught reading! – la campagna europea di promozione della lettura condotta in Italia dall’Aie con il titolo Beccàti a leggere! – si ricorderà il bando di un concorso fotografico a tema, aperto ad artisti non professionisti. I vincitori del primo e del terzo premio – Alice Pietrantonio e Mario Sguotti – erano entrambi allievi del corso di Tecniche della fotografia all’Accademia di belle arti di Bologna. Il docente responsabile di un simile successo, Gianni Gosdan, non si è voluto fermare e ha continuato nei mesi successivi a proporre il tema della lettura quale fonte di ispirazione per i suoi studenti.

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