L’approvazione da parte del Consiglio generale dell’Aie del regolamento di attuazione dell’art. 10 dello Statuto dell’Associazione relativo alla costituzione di «Rappresentanze regionali o interregionali», ha dato il via libera ufficiale alla costituzione, da parte degli editori già soci dell’Aie, di strutture decentrate, operative, incaricate di rappresentare le istanze dell’Associazione nei rapporti con le istituzioni locali e di contribuire alla definizione, in seno all’Aie, delle linee politiche e delle strategie, e alla definizione di eventi e iniziative, sulla base delle esigenze specifiche del territorio. A dicembre Federico Motta aveva dichiarato: «Ritengo che questo sia un passo molto importante nella direzione dell’affermazione del ruolo e delle istanze dell’Associazione e degli editori anche in ambito locale, dove sempre più si assiste allo sviluppo di provvedimenti, iniziative e attenzioni riferite al settore editoriale e al mondo del libro in tutte le sue sfaccettature». Sempre allora in alcune Regioni si era immediatamente manifestato un vivo interesse nei confronti di questa opportunità. Oggi quelle manifestazioni di interesse cominciano a diventare realtà; ne abbiamo parlato con Mario Guida, Presidente della prima rappresentanza regionale dell’Aie, quella della Campania.