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Ediser

L'editoria religiosa risponde

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2009

di Redazione

L’editoria religiosa, che negli ultimi anni ha visto crescere la propria produzione sia in termini di titoli che di tirature, deve rispondere da una parte alle richieste di nuovi contenuti poste dai lettori e collegate ai temi del dibattito culturale, sociale e politico; dall’altra all’entrata nel settore di editori «laici» che sempre più si impongono – con autori, titoli o collane – all’interno del segmento. Abbiamo parlato di queste sfide con gli editori del settore.

Liberi di credere

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2009

di Laura Novati

Si va piuttosto accentuando,data la situazione contingente,l’attenzione alla diversa considerazione dei due termini dell’esistenza, la nascita e la morte.

Mercati e regole in tempo di crisi

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2009

di Raffaele Cardone

I francesi si chiedono se la loi Lang vada riformata, gli inglesi vorrebbero,come negli Usa, un Robinson-Patman Act.

Mercato e cultura

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2009

di Laura Novati

La cultura degli europei dal 1800 a oggi è scritta da un autore inglese, ma in una prospettiva europea continentale, cosa che non sempre capita agli insulari studiosi britannici.

Pôle métier du livre

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2009

di Alberto Cadioli

L’attenzione posta ai «mestieri del libro» nell’ambito dell’istruzione universitaria ha dato vita, in Francia, a vari corsi di studio che offrono numerose opportunità a chi vorrebbe lavorare in casa editrice, o in una libreria o in biblioteca. La differenziazione degli orientamenti delle singole università fa sì che solo alcune facoltà propongano questi corsi, ma le strutture didattiche dedicate al mondo del libro – i Pôle métier du livre – sono veri e proprio centri di diffusione delle conoscenze dei «mestieri» che gravitano intorno al libro e riscuotono notevole interesse.

Saloni e fiere in crisi di identità

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2009

di Raffaele Cardone

A pochi giorni dall’inizio della ventinovesima edizione del Salon du Livre, «Le Monde» si chiedeva quale possa essere il futuro di questa e di altre manifestazioni analoghe – le fiere mercato aperte al pubblico e alcuni festival nelle grandi città – negli anni a venire. Per l’autorevole quotidiano francese il Salon, al pari di Lire en fête, della Printemps des poètes o della Semaine de la langue française – le altre manifestazioni letterarie parigine – «è in crisi di identità e mostra evidenti segni di usura». Ma cosa fa l’identità di una mostra mercato?

Scienze umane e sociali in editoria

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Aprile 2009

di Cristina Mussinelli

Il convegno Apm2009 è stato il momento per discutere sui problemi e le sfide che caratterizzano il settore dell’editoria universitaria delle scienze umane e sociali per i Paesi del Mediterraneo.

300 anni dopo

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Marzo 2009

di Beatrice Cunegatti

I legislatori di allora – al pari di quelli attuali – erano stati chiamati a individuare le soluzioni più idonee a proteggere l’autore contro le forme di uso «abusivo» degli strumenti – assolutamente fondamentali per lo sviluppo della società – messi a disposizione dalla tecnica. Gli stessi principi che, plasmati sulle esigenze delle nuove tecnologie, cercano oggi di fornire risposta alle sfide poste dall’Infomation Society.

Amletici sconti

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Marzo 2009

di Raffaele Cardone

Il Net Book Agreement torna nel dibattito editoriale italiano, ad oltre dieci anni dalla sua caduta, nella giornata conclusiva della XXVI edizione del Seminario di perfezionamento della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri (30 gennaio 2009). La questione è sempre quella del prezzo fisso, della necessità o meno di regolamentare il mercato librario, e l’analisi di ciò che è successo e sta succedendo nel mercato inglese – unico tra i grandi mercati ad aver scelto il passaggio ad una completa deregolamentazione – può dare la misura della funzione del prezzo, da alcuni considerata un fondamentale strumento di marketing, da altri una pericolosa turbativa di un mercato già di per sé fragile, oltre che l’occasione per parlare anche di sconti, assortimento, democrazia e futuro del book business.

Biblioteche che guardano ai ragazzi

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Marzo 2009

di Denise Nannini

Un convegno, organizzato per i vent'anni di «Sfoglialibro» ha fatto conoscere casi di eccellenza italiani e stranieri nell'ambito delle biblioteche per ragazzi.

Bur: 50 + 10 = 60

rivista: Giornale della Libreria

fascicolo: Marzo 2009

di Laura Novati

Un anno per continuare e ricominciare. Si parte da 4,90 euro perché è un vecchio sogno illuministico quello di non riservare ai pochi ciò che può essere esteso ai molti o moltissimi; un sogno che giustifica la caparbietà con cui puntualmente si ripresenta, in nome specialmente della trasversalità della lettura, ma anche di ciò che essa consente a fronte di 4,90 euro; oggi forse il super-economico non obbedisce solo alla volontà di divulgazione, ma all’acuto giudizio di Luigi Rusca: «Ridare la possibilità di leggere alle classi medie che sono le uniche che amano veramente il libro, ma che sono anche diventate le più povere».

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