Sugli pseudonimi adottati dai partecipanti ai blog IoScrittore si potrebbe scrivere un romanzo. Sarebbe bello provare a indovinare, ad esempio, che tipo di lettore sia «Jamie Mc Gregor», il cui scaffale possiamo certamente spingerci ad immaginare come traboccante di autori irlandesi.
Oppure potremmo tracciare un profilo di «Diogene il cinico», che forse non abiterà in una botte di legno avendo come unico bene una ciotola nella quale bere acqua piovana, ma il cui romanzo sarà certamente aperto a suggestioni filosofiche.