Edizioni Piemme nasce nel 1982 su iniziativa di Pietro Marietti. Dal 2003 Piemme è entrata a far parte del Gruppo Mondadori, e ricopre la quarta posizione nel mercato italiano grazie alla leadership consolidata nel mercato per ragazzi (19,5% la quota di mercato Nielsen a dicembre '09)
"Fa freddo nello scriptorium, il pollice mi duole. Lascio questa scrittura, non so per chi, non so più intorno a che cosa: stat rosa pristina nomine, nomina nuda tenemus". È la conclusione de Il nome della rosa, uscito nel 1980.
La condizione primaria per poter esercitare un ruolo attivo nella società contemporanea è l'essere alfabetizzati. Un fatto oggi scontato nei Paesi occidentali che però in passato non è stato altrettanto ovvio.
Sempre più decisiva anche nell'editoria medico scientifica appare l'integrazione di prodotti cartacei con contenuti digitali. Con il Web si sono aperte nuove opportunità per gli editori ma si sono presentate forse anche nuove difficoltà.
Come i più giovani utilizzano le tecnologie? E come il loro utilizzo influenza le abitudini di consumo dei diversi media? Interessanti spunti di riflessione in tal senso emergono dall'analisi della parte qualitativa dell'indagine svolta in Italia dall'Osservatorio permanente sui contenuti digitali e dai risultati, recentemente pubblicati, dell'analoga indagine svolta dalla Kaiser Family Foundation negli Stati Uniti.
La ricerca sul pubblico di OPL, condotta da Aie in collaborazione con il Centro per il libro e l'Università di Tor Vergata, oltre a confermare i risultati emersi lo scorso anno permettono di ipotizzare le ragioni della crescita di comportamenti di lettura forti, avvenuta negli ultimi anni nel nostro Paese.
Il segmento dell'editoria medico-scientifica è stato oggetto nefli ultimi anni di profondi cambiamenti, determinati in primo luogo dalla sempre maggiore digitalizzazione dei contenuti e dall'uso sempre più preponderante del Web.
Il progetto comunitario a sostegno della traduzione letteraria prende corpo nell'ambito del programma quadro dedicato alla cultura, il cui obietti principale è la costituzione di uno spazio culturale comune, nel quale le diversità delle culture e delle lingue europee siano valorizzate.
La dimensione economica del Salone Internazionale del Libro, una ricerca commissionata dalla Fondazione per il libro, la musica e la cultura alla fondazione Fitzcarraldo e pubblicata lo scorso dicembre, offre vari spunti che vale la pena riportare.
Libri di salute e medicina sui banchi di farmacie ed erboristerie? Perchè no? E ci sono molti altri canali alternativi a cui gli editori potrebbero guardare con interesse. Pensando a metodi di marketing, promozione e fornitura dedicati.