In quasi tutti i comparti – di produzione e di servizi – la costante innovazione tecnologica ha favorito in questi anni processi i cui obiettivi sono efficienza economica, efficacia organizzativa, una gestione migliore dei flussi fisici e dei relativi flussi informativi e finanziari. Fin qui niente di nuovo, ma se ci soffermiamo sulle specificità del comparto editoriale- librario emerge chiaramente che, senza una corretta gestione delle informazioni e senza strumenti e formati standard di gestione e veicolazione dei dati lungo tutta la filiera editoriale (editore, distributore e libreria), non serve a molto parlare di efficienza. Nel numero di aprile del Giornale della Libreria abbiamo parlato di tecnologie, standard e del loro corretto utilizzo con alcuni operatori del settore. Riprendiamo il discorso coinvolgendo questa volta i produttori dei più importanti e diffusi gestionali per libreria: Maurizio Piana (Decalibro); Davide Viatore (BooksManager); Giorgio Pignotti (MacBook); Renzo Sbalchiero (Powerbookshop); Antonino Romano (Programma Romano); Maurizio Dalla Gassa (WinVaria).