Nello splendido complesso di San Cristo (nome bizzarro, corruzione di sanguis Christi, probabilmente) sede dei padri saveriani di Brescia, ha sede la Libreria dei popoli, tenuta
da padre Gianni Zampini, una corona candida intorno alla testa, viso sempre aperto e sorridente; veronese, ordinato sacerdote nel ’73 dopo aver studiato a Parma, si muove oggi sicuro tra scatoloni e scaffali, dopo esser stato a lungo missionario in Colombia. Data la vocazione dell’ordine, peraltro, tutti i padri che vivono qui provengono da esperienze in altri
continenti, dal Brasile al Giappone, e ne conservano la libertà e la disponibilità che deriva dal quotidiano confronto con altri mondi e culture. La libreria non affaccia sulla strada, ma su un arioso chiostro interno al complesso e qui chiediamo a padre Gianni di parlarci del suo lavoro e di
come è organizzata e che tipo di servizio la libreria