Pronta a lasciarsi alle spalle un filone erotico ormai esaurito, la narrativa degli ultimi mesi sembra mostrare segni di sofferenza dovuti sia alla crisi, sia al vuoto temporaneo di fenomeni editoriali di massa, capaci di dare un’impennata alle vendite. Pur in un quadro poco delineato dal punto di vista delle tendenze e delle mode, i librai, tra classifiche, qualche suggerimento dai media e un digitale che non preoccupa, trovano spazio per la proposta mirata e ci raccontano l’andamento della narrativa nella prima metà del 2014.