Le librerie indipendenti devono fare i conti con costi di gestione sempre più alti, con la concorrenza delle catene editoriali, con la grande distribuzione organizzata, con margini via via sempre più ridotti. Dall’altra sembra nascere una nuova figura: il lettore-fruitore, cioè un lettore
comunque attento al prezzo e alla ricerca dell’offerta vantaggiosa, poco interessato (sembrerebbe) ai consigli del libraio, ma avido lettore dei consigli di altri lettori-fruitori
suoi pari. In una situazione quale quella delineata, il gestionale può forse aiutare a fare la
differenza. Ne parliamo con i responsabili dei più diffusi gestionali per libreria oggi in Italia.