La fede in tasca

digitalDevice
La fede in tasca
Articolo
 
Accedi o registrati per scaricare il file
In un mondo in cui il 93% della popolazione possiede un dispositivo mobile, è naturale che fioriscano applicazioni utili per tutte le esigenze, comprese quelle di tipo religioso che tanta importanza rivestono nella quotidianità di milioni di persone. La comodità della consultazione, l’attrattività della grafica, l’immediatezza e l’istantaneità rendono questi prodotti, frutto delle nuove tecnologie, adatti a rispondere ad antichissimi bisogni di senso. Gli App Store dei diversi sistemi operativi sono quindi ormai affollati di riproduzioni digitali dei testi sacri, quiz a tema religioso, calendari delle festività, strumenti a supporto del fedele nelle diverse pratiche rituali. Nel mondo cristiano, tra le applicazioni più diffuse troviamo Laudate, con oltre un milione di installazioni sui dispositivi di tutto il mondo. Disponibile in sei lingue, offre la possibilità di leggere la Bibbia, recitare il rosario, ripercorrere le stazioni della via crucis, leggere varie preghiere (anche in latino), e ascoltare la lettura quotidiana della messa. Altra applicazione di successo, ideata dall’italiano padre Paolo Padrini, è iBreviary, breviario virtuale che raccoglie anche i testi del messale – sia nella versione del rito ambrosiano che in quella del Vetus Ordo latino – e del lezionario. Da aprile 2014 iBreviary, che era già disponibile in sette lingue, è scaricabile anche in arabo: un aiuto per i cristiani che vivono in quei Paesi del mondo islamico dove è vietata la vendita di testi religiosi non musulmani.
 

Ebook in formato Pdf leggibile su questi device: