Un anno per continuare e ricominciare. Si parte da 4,90 euro perché è un vecchio sogno illuministico quello di non riservare ai pochi ciò che può essere esteso ai molti o moltissimi; un sogno che giustifica la caparbietà con cui puntualmente si ripresenta, in nome specialmente della trasversalità della lettura, ma anche di ciò che essa consente a fronte di 4,90 euro; oggi forse il super-economico non obbedisce solo alla volontà di divulgazione, ma all’acuto giudizio di Luigi Rusca: «Ridare la possibilità di leggere alle classi medie che sono le uniche che amano veramente il libro, ma che sono anche diventate le più povere».