Sin dal momento della sua fondazione l’attività editoriale ha avuto per l’Ipzs un ruolo significativo. Essa era contemplata già nella legge istitutiva del 1928 e nel tempo ha mantenuto la propria specificità originale, che è quella di diffondere la conoscenza del patrimonio culturale del nostro Paese: patrimonio enorme perché, come scrive Giovanni Puglisi, presidente della Commissione nazionale italiana per l’Unesco, nella sua prefazione alla collana Il Bel Paese, dedicata ai siti italiani che sono Patrimonio dell’umanità Unesco, l’Italia è un museo a cielo aperto.