Tra questi
HoomBook: un dispositivo progettato dalla startup francese
Livlab che vuole fare dell’audiolibro uno strumento per
combattere l’insonnia. Molto simile a una piccola agenda,
HoomBook non ha né uno schermo, né una connessione wi-fi né onde radio che possano interferire con la qualità del riposo. Infatti, non sempre lasciar scorrere le immagini della propria serie tv preferita è il modo migliore per addormentarsi: il contenuto dell’episodio potrebbe essere troppo stimolante e la
luce blu dello schermo trasmette al cervello la sensazione che sia giorno e disincentivare dal riposo.
Con Hoombook tutto quello che è necessario fare è scegliere una delle 6 storie disponibili – ognuna suddiviso in 4 episodi per un totale di 100 ore di contenuti – muovendo la rotella fissata sul lato del dispositivo. Ogni audio-racconto, creato in collaborazione con ipnoterapisti esperti del sonno, è un viaggio nel mondo dell’addormentamento di cui l’ascoltare è protagonista, e induce il riposo attraverso la meditazione e l’ipnosi, riducendo stress, ansia e agitazione.
Oltre ai diversi racconti il dispositivo offre anche la possibilità di rilassarsi e di meditare con i suoni della natura, oppure di impostare il dispositivo sulla modalità «infinito»: quando la storia finisce, Hoombook continua a trasmettere un rumore bianco, utile a rilassare la mente.