A Più libri torna per il decimo anno consecutivo il Fellowship, il programma internazionale realizzato dall’Associazione italiana editori con la collaborazione dell’Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero delle imprese italiane.
Se l’internazionalizzazione è la chiave di volta per superare i limiti strutturali del mercato italiano, il Fellowship è diventata la vetrina migliore per l’editoria indipendente dove presentare la propria produzione ad un gruppo selezionato di operatori stranieri interessati a tradurre e pubblicare opere italiane.
Abbiamo chiesto a due degli agenti letterari presenti a Più libri lo scorso anno – la cinese Sara Wang e la libanese Azza Tawil – di raccontarci la loro esperienza in fiera: quello che emerge è un vivo interesse per le eccellenze editoriali promosse dagli editori coinvolti nel programma.