giovanni Paolo II (1920-2005), nell'enciclica Fides et ratio del 1998, dopo aver sottolineato la necessità che l'uomo utilizzi entrambe le sue "ali", la fede e la ragione, per rispondere alle domande cruciali sulla sua origine e sul suo destino descrive una lunga stagione, iniziata con la crisi del Medioevo, in cui la ragione ha dapprima cercato di inglobare la fede, quindi ha preteso di farne a meno, infine l'ha combattuta in modo esplicito 8dalla ragione senza la fede alla ragione contro la fede). Oggi pare esserci un rovesciamento di questo scenario: dalla crisi della ragione emerge una fede - non necessariamente cristiana - talora separata, a diverso titolo e in diverso grado, dalla ragione.