Il libro illustrato non gode in questi anni di particolari fortune. Gli immobilizzi nel monte merci della libreria ne penalizzano l’esposizione. Il prezzo di copertina più alto
deprime l’acquisto. L’interesse del lettore, dal libro d’arte «antica» (si vedano gli articoli sull’editoria d’arte sul «Giornale della Libreria» di settembre 2015, pp. 28-30) si sposta verso altri generi: l’architettura, il lifestyle, la fotografia. L’attenzione media del pubblico si è spostata, sia in termini di partecipazione che di spesa, verso la dimensione dell’evento piuttosto che verso quella dell’approfondimento e della documentazione.