L’iniziativa di Google ha obbligato il mondo editoriale a riflettere concretamente sul suo futuro e sulle opportunità offerte dalla tecnologia e dai suoi nuovi modelli di business per la distribuzione dei contenuti editoriali; e soprattutto ha imposto a tutti di ragionare sul ruolo che editori, biblioteche, librerie dovranno essere pronti a ricoprire di fronte alla concorrenza incrociata di competitor esterni al comparto, ma con una capacità (e velocità) di aggredire il mercato ben maggiore.