In realtà questo è uno dei punti che, come società civile, dovremmo affrontare con un approccio più lungimirante di quanto abbiamo fatto finora, sia per il gran numero di persone che già attualmente si trovano escluse dalla maggior parte delle letture, sia per il progressivo aumento delle persone ultra sessantacinquenni nel nostro Paese.
I dati Istat del 2005, infatti, indicano che oggi questa fascia rappresenta il 20% della popolazione e nel 2030 arriverà al 27%. Aggiungendo a questa informazione il fatto che in genere un over 65 su tre ha seri problemi di vista, si capisce bene come evitare di affrontare la questione rischi di radicare degli elementi di esclusione sociale.