Più libri più liberi si avvierà, al termini dell’edizione che ha aperto i battenti l’8 dicembre, verso i suoi primi cinque anni di vita. Una manifestazione che al suo apparire aveva destato più di un elemento di perplessità nella sua capacità di tenuta nel tempo, tanto più che questa di Roma è l’unica manifestazione dedicata alla piccola e media editoria che si svolge in Europa.
Possiamo oggi provare a individuare le ragioni di questo successo: di pubblico ma anche di editori che hanno deciso di partecipare sempre in più gran numero?
E provare a fare anche un bilancio anche in funzione del 2006 in cui Roma assieme a Torino saranno Capitali mondiali del libro?