Ragionare sulle trasformazioni in corso nella filiera distributiva – dalla logistica, alla distribuzione informativa e bibliografica permessa dalle nuove tecnologie, l’evoluzione dell’ingrosso, lo sviluppo di diversi format commerciali, ecc. – non rappresenta solo un problema che attiene al trade ma è sempre più un problema di politiche editoriali e di marketing.
Ma, e questo è un primo problema, i dati e le informazioni a nostra disposizione permettono oggi, al più, di formulare più o meno correttamente degli interrogativi. Non già trovare delle indicazioni.
L’altro fenomeno riguarda la «natura» delle catene distributive, da Feltrinelli ad Arion: soggetti che puntano a una focalizzazione sull’efficienza, sul miglioramento delle condizioni commerciali e di fornitura, sull’appeal dell’offerta.