In un mondo in cui l'Intelligenza Artificiale fa parlare di sé in svariati settori – anche in quello editoriale, tra strumenti innovativi, tutela del diritto d'autore e preoccupazioni dei lavoratori e delle lavoratrici della filiera – il Gruppo Mondadori lancia PLAI, l'acceleratore di startup nel campo dell'IA generativa.
PLAI intende trasformare le idee basate sullo sfruttamento dell’Intelligenza Artificiale in realtà imprenditoriali di successo, offrendo un campo distintivo di applicazione e uno sbocco industriale sia all’interno della casa editrice sia presso i partner dell’iniziativa.
Con PLAI, il Gruppo Mondadori si pone gli obiettivi di dare vita a un hub tecnologico che consenta di individuare le iniziative a forte carattere innovativo afferenti ai settori nei quali opera – publishing, education, retail, media e advertising –, posizionandosi al centro della rivoluzione dell’Intelligenza Artificiale e diventando il nucleo di una comunità nazionale e internazionale di innovatori. Lo scopo è quello di creare valore industriale e vantaggio competitivo tramite investimenti mirati in startup nel settore dell’IA.
«L’Intelligenza Artificiale sta rapidamente trasformando molti mercati. In uno scenario in cui l’IA generativa permette di creare e rielaborare qualsiasi forma di contenuto, rivoluzionando il modo in cui viene svolta qualsiasi attività, vogliamo dare un forte impulso in termini di conoscenza e di utilizzo consapevole della IA in tutte le nostre aree di business», sottolinea Antonio Porro, amministratore delegato del Gruppo Mondadori. «In qualità di editori multimediali leader, vogliamo ricoprire un ruolo centrale nell’ecosistema della "Gen AI" per presidiare il settore da trendsetter, attrarre talenti e offrire ai nostri clienti nuovi prodotti e servizi. Con questo obiettivo nasce oggi PLAI, il nostro acceleratore», conclude Porro.
PLAI selezionerà ogni anno 10 startup italiane e internazionali che saranno supportate con un investimento iniziale di 100 mila euro ciascuna, in cambio di una quota di minoranza. L’impegno finanziario complessivo del Gruppo Mondadori è di circa 6 milioni di euro.
L’acceleratore fornirà alle startup, oltre ai capitali, concreti ambiti di applicazione dell'IA, percorsi strutturati di formazione e mentorship e la possibilità di partecipare a eventi di networking. Tutto ciò anche grazie all’insieme di competenze e asset messi a disposizione dalle realtà che hanno deciso di unirsi al Gruppo Mondadori in questo progetto: Startupbootcamp, I3P, Amazon AWS, PWC, Multiversity, GroupM, Codemotion e Datapizza.
Sarà messo a disposizione delle startup anche un luogo fisico, chiamato PLAl-Ground, spazio di incontro e di lavoro presso WAO PL7, in via Lambertenghi 8 a Milano, progettato per stimolare la creatività, lo scambio di idee e accelerare la realizzazione di progetti ambiziosi.
A partire da oggi, 20 maggio, le start up potranno candidarsi per essere esaminate e, quindi, selezionate per accedere al programma. La fase di selezione delle 10 startup del primo ciclo si concluderà con il selection day a metà settembre, mentre il periodo di accelerazione, della durata di quattro mesi, inizierà a ottobre. Durante questa fase, ogni startup potrà usufruire di oltre 50 ore di workshop dedicati – condotti da esperti italiani e internazionali – e di 20 ore di tailored mentorship. Potrà, inoltre, trovare applicazione della propria idea sia all’interno del Gruppo Mondadori sia presso i partner di PLAI. A gennaio è invece previsto il Demo Day, un momento in cui le startup saranno presentate al mercato, per farsi conoscere da investitori e aziende.
PLAI sarà guidata, in qualità di presidente, da Antonio Porro, amministratore delegato del Gruppo Mondadori. La carica di amministratore delegato sarà ricoperta da Stefano Argiolas, Chief AI Officer del Gruppo Mondadori e fondatore di Hej!, la startup acquisita dal Gruppo Mondadori nel 2021 e attiva in soluzioni di performance marketing AI driven.
Il team di PLAI sarà, inoltre, supportato nelle decisioni strategiche da un Advisory Board composto da un gruppo di affermati professionisti, accademici e manager, dalle ampie competenze in ambito IA e nello sviluppo di imprese. I membri dell’Advisory Board sono: Alessandra Antonelli, Paola Bonomo, Marco Bressani, Luciano Catoni, Paola Colombo, Guido Di Fraia, Matteo Flora, Luca La Mesa, Marco Magnaghi, Paolo Merialdo, Paola Mogliotti, Giangiacomo Olivi, Giulio Ranucci, Alceo Rapagna, Maurizio Romandini, Chiara Russo, Massimo Sideri e Franco Spicciariello.