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Innovazione

È il momento delle piattaforme di narrativa serializzata

di Mamamò notizia del 19 aprile 2023

Le nuove generazioni leggono nella dimensione digitale e lo fanno in misura crescente su piattaforme di narrativa serializzata. Si tratta di una tendenza globale, che non contempla la sola Wattpad. Se in Europa si può menzionare l’esperienza della tedesca Galatea by Inkitt (i cui romanzi sono accessibili in diverse lingue), è da Oriente che provengono molte altre fortunate realtà, come la sudcoreana Ridi e le cinesi Qidian e Webnovel.
 
Si tratta di piattaforme che basano il loro funzionamento perlopiù sull’autopublishing «serializzato»: sono gli autori stessi a pubblicare a cadenza regolare i nuovi capitoli delle loro storie. Gli autori che hanno più seguito vengono inoltre intercettati dalle piattaforme e inseriti in programmi che li vincolano a pubblicare regolarmente i nuovi episodi, per i quali gli utenti sono disposti a pagare. Questo meccanismo garantisce sostenibilità economica sia alla piattaforma che agli autori, e ovviamente include l'impiego di espedienti tipici della fiction serializzata, come cliffhanger e procrastinazione, per tenere agganciati i lettori. Un meccanismo che può innescare la scrittura di storie pressoché infinite come nel caso del fantasy Sword God in a World of Magic, che su Webnovel ha ormai raggiunto i 700 capitoli. O come uno dei titoli più fortunati su Ridi, Under the Oak Tree, che si sviluppa in 450 capitoli. Si tratta di storie cui il pubblico è affezionato e sul cui sviluppo può incidere esprimendo voti e commenti spesso presi in considerazione dall’autore.
 
Il sistema di autopubblicazione ha consentito a Wattpad di accogliere autori di tutto il mondo, portando al rilascio di versioni locali nelle varie lingue per aprirsi a un’utenza sempre più vasta (i numeri resi noti dalla società parlano di circa 90 milioni di utenti mensili, tra lettori e autori). Dal canto suo Webnovel, di proprietà di China Literature, pioniera nell’esportazione della florida industria cinese di narrativa serializzata, ricorre direttamente alla traduzione delle storie di maggiore successo, in inglese e spagnolo oltre che in diverse lingue orientali. Webnovel dichiara infatti di essere stata consultata da 75 milioni di visitatori, provenienti da 230 Paesi
 
Le piattaforme di narrativa serializzata sono raggiungibili attraverso app mobile, per cui è presumibile pensare che la lettura delle storie avvenga principalmente sugli schermi touch dei telefoni, anche per la giovane età degli utenti. Di conseguenza, il formato delle storie serializzate è condizionato dal fatto che vengano lette sul piccolo schermo di uno smartphone. Su queste piattaforme si procede infatti nella lettura attraverso lo scroll verticale del testo, che quindi si impagina su una colonna unica e non è suddiviso in pagine. Un’impaginazione sulla falsa riga del libro cartaceo o dell’e-book comporterebbe uno swipe, ovvero uno scorrimento orizzontale da una pagina all’altra, e quindi un frequente salto dello sguardo dal fondo di una pagina alla parte superiore della pagina successiva. Lo scorrimento del testo verso il basso permette invece di continuare a leggere mentre si scorre in modo progressivo verso il basso.
Inoltre, i capitoli sono generalmente di una lunghezza contenuta, consoni sia a uno stile di lettura frammentato, indotto spesso dal supporto stesso su cui si legge, sia a sedute di lettura brevi, abitudini rilevate per le giovani generazioni anche dal Libro Bianco sulla lettura e i consumi culturali in Italia 2020-2021 di Cepell e AIE. 
 
Qualcuno ha etichettato le webnovel, termine ormai usato comunemente per indicare tutte le storie sulle piattaforme di narrativa serializzata, come «popcorn literature», espressione mutuata dal mondo cinematografico, dove con «popcorn movie» si indicano film di svago e mainstream. 
Con questa definizione si allude soprattutto alla natura disimpegnata delle storie che hanno più fortuna: si va dal genere romance al fantasy, dal thriller alla sci-fiction passando per fanfiction e distopia, con un notevole proliferare di vampiri, licantropi, maghi, guerrieri, viaggiatori nel tempo. Le strutture narrative tendono a ripetersi in topoi ricorrenti, il linguaggio utilizzato è accessibile e ricco di dialoghi, tanto facile da leggere quanto veloce da scrivere. Caratteristica quest’ultima di importanza non secondaria: le webnovel vanno aggiornate regolarmente, spesso quotidianamente, per non disattendere le aspettative dei lettori.

Anche le piattaforme di webtoon, sempre più popolari a livello globale, sfruttano le dinamiche di produzione e monetizzazione che abbiamo fin qui descritte e si rivolgono ad un pubblico molto simile, per gusti ed età, a quelli delle piattaforme di webnovel. A loro volta i webtoon sono serializzati, pubblicati in episodi brevi a cadenze regolari, tutti in formato verticale, quindi ancora una volta ideali per una fruizione sullo smartphone. E non è un caso che webtoon e webnovel siano entrati in stretta sinergia, sia fra loro, poiché le storie rimbalzano da una piattaforma all’altra cambiando i linguaggi espressivi, sia con le produzioni di serie TV.


Quest’articolo fa parte di una rubrica nata dalla collaborazione tra il Giornale della Libreria e il portale online Mamamò, a cura delle sue fondatrici: Roberta Franceschetti ed Elisa Salamini. I temi affrontati sono quelli del digitale per bambini e ragazzi, tra contenuti e contenitori narrativi, nuove tendenze e aspetti d’interesse e di convergenza con il settore editoriale.

L'autore: Mamamò

Mamamò è un portale online che dal 2012 si occupa di educazione digitale e formazione nel campo della media education. Ha curato i programmi dei DigiLab rivolti a bambini e ragazzi presso il BookStockVillage del Salone del Libro di Torino. Le due fondatrici, Roberta Franceschetti ed Elisa Salamini, sono giornaliste con anni di esperienza nel settore dell’editoria, della comunicazione online e dei contenuti digitali per ragazzi. Il loro lavoro indaga il connubio ragazzi e tecnologia, per esplorare in particolare lo sviluppo di nuovi format in chiave narrativa, dalle app ai videogiochi, dalle serie tv ai canali YouTube. Sono co-autrici della nuova serie animata MeteoHeroes, che spiega il cambiamento climatico ai più piccoli. Sono autrici del libro Youtuber - Manuale per aspiranti creators di prossima pubblicazione con Editoriale Scienza. Dal 2017 Roberta Franceschetti è membro della giuria del BolognaRagazzi Digital Award della Bologna Children’s Bookfair.

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