Nomi, cose, città, animali. È questo il tema dell’edizione 2023 di Più libri più liberi, la fiera della piccola e media editoria organizzata da AIE, anche quest’anno alla Nuvola, Eur, Roma dal 6 al 10 dicembre.
È un gioco di bambini: si sorteggia una lettera dell’alfabeto e attorno si costruisce il caleidoscopio dell’immaginazione, con la ricerca che si fa rocambolesca sulle zeta, sulle q, sulle acca e sulle «lettere straniere». E i lemmi che si fanno sempre più desueti per sfuggire alla penalità dei punti dimezzati in caso di coincidenza di risposta con gli avversari di gioco.
Un esercizio di libere associazioni, una ginnastica di connessioni e di sguardi laterali, che sgrana e compone il mondo nella sua complessità. Il programma di questa edizione di Più libri più liberi, costruito dalla curatrice Chiara Valerio, lo scopriremo martedì 21 novembre, con la conferenza stampa di presentazione. Intanto, seguendo la traccia delle lettere pescate, il Giornale della Libreria inaugura la sua newsletter dedicata alla fiera con qualche anticipazione.
M di Michela
È alla doppia emme di Michela Murgia che sarà dedicato l’incontro di chiusura della fiera, il 10 dicembre alle 18.30 in Auditorium. A Michela piacevano i mosaici, i labirinti, le sfaccettature e anche il glitter e le paillettes, credeva nel singolo, nell'autodeterminazione, nelle persone che tutte insieme, in una piazza, ciascuna con le proprie diversità, intonavano una protesta o una gioia comune. Le piacevano dunque le pubblicazioni degli editori piccoli e medi, e infatti era una presenza attesa e voluta a Più libri più liberi. E ci sarà anche quest’anno, in una diversa ma altrettanto attesa presenza. Ci saranno le testimonianze video delle «purple square», i raduni dei lettori e lettrici in giro per il mondo, ci saranno scrittori e scrittrici che parleranno intorno ai libri di Michela Murgia: Simonetta Bitasi su Michela e la lettura, Maria Luisa Frisa su Michela e la moda, Djarah Khan su Michela e la politica, Lorenzo Gasparrini su Michela e il femminismo, Ginevra Lamberti su Michela e la morte e Valentina Melis che leggerà un suo inedito.
P di Parigi
Sempre nella giornata di chiusura, il 10 dicembre alle 15.00 in Sala Cometa, al sorteggio della lettera P corrisponderà, come città, Parigi. La Parigi di Maria Grazia Chiuri – direttrice artistica delle collezioni donna Dior, prima donna a ricoprire questo ruolo dalla fondazione della Maison nel 1946 – e di Teresa Cremisi, editrice e scrittrice che ha diretto Gallimard e Flammarion ed è l’attuale presidente della casa editrice Adelphi. Guidate da Chiara Valerio, Chiuri e Cremisi dialogheranno sul loro essere Italiane a Parigi (questo il titolo dell’incontro), animando uno dei nuovi format dell’edizione 2023 della fiera: gli incontri, per l’appunto. Voci esperte si confronteranno su punti di vista differenti, per provare a comporre, attraverso il proprio repertorio di parole, un significato comune.
D di draghi, T di tartarughe, G e P di gatti e pulcini
L’8 dicembre alle 18.00, in Sala Cometa, Christopher Paolini e Licia Troisi parleranno di draghi, animali e scrittori fantastici. Entrato nel Guinness dei Primati come più giovane autore di best seller al mondo, Paolini ha visto i suoi libri pubblicati in oltre quaranta Paesi e condividerà in fiera la sua passione per il fantastico con la scrittrice, astrofisica e divulgatrice scientifica Licia Troisi.
Sempre l’8 dicembre, alle 16.30 in Sala Vega, la lettera pescata sarà la T, e l’animale la tartaruga. Il viaggio della tartaruga, infatti, è il titolo della presentazione del libro di Carl Safina pubblicato da Adelphi, nella quale il biologo statunitense ci accompagnerà attraverso gli oceani del mondo e sulle spiagge remote di ogni continente per catturare la delicata interazione tra le tartarughe liuto e gli umani che svolgono un ruolo significativo nella loro sopravvivenza, con Marco Motta e Gaja Lombardi Cenciarelli.
Gattini e pulcini saranno protagonisti, il 9 dicembre alle 12.00, in Sala Polaris, della presentazione dei libri Il pulcino di Kant del neuroscienziato Giorgio Vallortigara (Adelphi) e Il gatto. Manuale d’uso e manutenzione di Lisa Signorile (Trèfoglie), con l’intervento di Maura Gancitano e Andrea Colamedici.