Goethe.de/grimmland è una iniziativa che il Goethe-Institut ha ideato per celebrare i 200 anni della prima edizione delle Kinder und Hausmärchen, il libro di favole dei fratelli Grimm. È un portale ricco di informazioni – on line dal 15 marzo - una sorta di piazza virtuale in cui artisti, studiosi, giornalisti e scrittori italiani e tedeschi si confrontano sulle fiabe. Si possono già leggere i risultati del sondaggio condotto dal Goethe-Institut fra molti personaggi fra cui Wolfgang Porsche, Wim Wenders, Michelle Hunziker, Andrea Camilleri, Ennio Morricone a proposito del loro rapporto con le favole dei Grimm. Si è loro chiesto quale fosse la loro fiaba preferita o il personaggio che avrebbero voluto essere.
I visitatori del portale sono invitati a partecipare ad un concorso, semplicemente raccontando in poche righe il loro «momento da favola». I contributi più belli saranno premiati da una giuria e vinceranno rispettivamente un viaggio a Roma o a Berlino. Inoltre, a dimostrazione dell’attualità delle fiabe dei Grimm, quattordici scrittori, sette italiani e sette tedeschi, hanno deciso di riscriverne una. Si tratta di Giuseppe Culicchia, Viola Di Grado, Marcello Fois, Sandro Veronesi, Dacia Maraini, Michela Murgia e Amara Lakhous, per parte italiana, e Antje Rávic Strubel, Tilman Rammstedt, Lutz Seiler, Eva Baronsky, Ingo Schulze/Christiane Trauber, Jakob Hein e Katja Lange-Müller per parte tedesca. Le loro interpretazioni, illustrate dagli studenti della HAW Hamburg e dell’Accademia delle Belle Arti di Bologna, vengono proposte anche sotto forma di audioracconti in tedesco dall’attrice Ulrike Krumbiegel e in italiano da Matteo Caccia di Radio 24. Per informazioni www.goethe.de/grimmland