Sono 7.425 le biblioteche pubbliche e private, statali e non statali, aperte al pubblico in Italia nel 2019 (escluse quelle scolastiche e universitarie, dati Istat). Di queste il 58,3% è al Nord, ennesima conferma della debolezza del sistema bibliotecario delle regioni meridionali, debolezza accentuata dal fatto che – secondo i dati dell’Osservatorio sulla povertà educativa Con i Bambini-Openpolis – solo il 6,6% delle biblioteche al Sud ha un orario di apertura di almeno 40 ore settimanali.
È sulla scia di questi dati che prende il via la seconda edizione del bando Biblioteche e Comunità, con l’obiettivo di «valorizzare il ruolo delle biblioteche comunali nel sud Italia come luoghi di inclusione sociale e spazi di rigenerazione urbana».
Il bando è rivolto alle organizzazioni del terzo settore (non profit) e punta a sostenere progetti socio-culturali che coinvolgano le biblioteche dei comuni delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia che hanno ottenuto la qualifica di «Città che legge» per il biennio 2020-2021.
«Il progetto mira a favorire la crescita di reti territoriali senza le quali qualunque iniziativa legata al mondo del libro e della lettura è destinata a risultare astratta o deperire rapidamente» ha dichiarato il presidente del Centro per il libro e la lettura Marino Sinibaldi. «Le comunità devono sentire come propri i luoghi della lettura, in particolare le biblioteche che sono i nodi cruciali di questa rete e i luoghi principali di accesso a un diritto che è elemento fondamentale di cittadinanza».
I progetti dureranno 24 mesi e dovranno essere orientati a creare e a produrre un cambiamento nel rapporto tra istituzione bibliotecaria e territorio, avviando processi che includano il miglioramento dell’accesso agli spazi (extra-orario, serale, nel fine settimana), del patrimonio bibliotecario (letterario, audiovisivo, musicale, multimediale, …) e dei servizi di supporto alla lettura e allo studio.
Attenzione particolare dovrà essere dedicata anche alle modalità innovative di partecipazione, di confronto e di coinvolgimento di persone svantaggiate e tradizionalmente escluse dai processi culturali.
Promosso dalla Fondazione CON IL SUD e il Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI), il bando mette a disposizione fino a un milione dieuro: 500 mila provenienti dalla Fondazione CON IL SUD, 500 mila dal Centro per il libro e la lettura.
Le proposte dovranno essere presentate on line entro e non oltre le ore 13 di venerdì 16 settembre 2022 e per partecipare è necessaria la creazione di un partenariato composto da almeno tre organizzazioni: una del terzo settore, una o più biblioteche comunali e un’altra organizzazione che potrà appartenere al mondo del terzo settore, delle istituzioni, delle imprese e della scuola, dell’università e della ricerca.