Novembre 2010

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Novembre 2010
Fascicolo digitale

La rivista

Applicazioni che fanno da guida
di Ilaria Barbisan
 
Abstract
Intervista a Claudio Pescio, Responsabile editoriale del settore arte di Giunti editore e a Luca De Michelis, Consigliere Delegato di Marsilio Editori circa le proposte degli editori d'arte nel settore delle applicazioni.
Chi è, e da dove viene?
di Giovanni Peresson
 
Abstract
In occasione dell'edizione 2009 di Più libri più liberi, gli organizzatori della fiera hanno avvertito l'esigenza di effettuare una prima indagine sul pubblico di visitatori e acquirenti della Fiera della piccola editoria.
Dall'editore al service
di Redazione
 
Abstract
Gli editori sempre di più affidano a terzi alcune mansioni che fino all'altroieri svolgevano in casa. Alla luce di ciò, c'è chi si è organizzato puntando su strutture elastiche: i service editoriali.
Editoria universitaria e University press
di Ilaria Barbisan
 
Abstract
Intervista a Mirka Giacoletto Papas, Presidende Gruppo Accademico Professionale Aie e a Luigi Migliaccio, Rappresentante Upi italiane sulla composita realtà dell'editoria accademica e universitaria.
Gallo Report
di Renato Esposito
 
Abstract
La pirateria elettronica è un fenomeno che non riguarda più soltanto il settore audiovisivo: da qualche tempo colpisce anche i libri e i contenuti editoriali sviluppati e prodotti dagli editori. Ed è facile immaginare un progressivo deterioramento della situazione attuale.
Google, la Francia, lo Stato e la cultura
di Raffaele Cardone
 
Abstract
A un anno di distanza dal contenzioso perso con La Martiniére e il SNE, Google riparte all'attaco annunciando la fondazione di un centro culturale a Parigi.
I futuri possibili del libro d'arte
di Sandro Pacioli
 
Abstract
Per quanto possiamo immaginare oggi l'e-book sarà uno dei possibili futuri del libro. Vale però la pena ricordare quello che E.T.A. Hoffmann immaginava quasi duecento anni fa.
Il mondo accademico
di Ilaria Barbisan
 
Abstract
L'editoria universitaria sta attraversando tempi difficili, dai quali fatica a vedere una possibile luce che indichi l'uscita da un tunnel in cui è entrata da anni. Le ragioni, gli intervistati in questo forum, le individuano con assoluta precisione.
La logica web del punto vendita
di Ilaria Barbisan
 
Abstract
Si chiama Upim Pop in the city ed è un nuovo concept store giovane e orientato al digitale. Si tratta di un vero e proprio shopping mall nel centro città, pensato con una logica web.
Libero chi legge
di Laura Novati
 
Abstract
Quest'estate è uscito da Arnoldo Mondadori, Libero chi legge di Fernanda Pivano, scomparsa nel 2009. Un libro interessante sia dal punto di vista personale che editoriale.
Mentre gli altri vanno avanti
di Marco Polillo
 
Abstract
L'appuntamento della Buchmesse si conferma come l'occasione per fare il punto sullo stato dell'editoria italiana e per un confronto con gli altri Paesi.
Più titoli per i disabili visivi
di Cristina Mussinelli
 
Abstract
Cosa doveva fare fino a oggi una persona con disabilità interessata a leggere libri in lingua originale adatta alle sue esigenze? Probabilmente affrontare un iter tortuoso e alla fine in molti casi rinunciare. Nei prossimi anni questo non dovrebbe più accadere perché il 14 settembre è stato firmato a Bruxelles un importante accordo europeo, il Mou, tra le associazioni editoriali europee e le associazioni che rappresentano le persone disabili.
Promozione sulla linea (del tram)
di Ilaria Barbisan
 
Abstract
La nuova iniziativa avviata lo scorso settembre  a Milano e destinata ad allargarsi ad altre città italiane. Si tratta di portare i libri, o meglio degli estratti di libro, sul tram delle linee urbane, sfruttando i tempi del tragitto e stuzzicando l'appetito del lettore.
Regolamentazione del prezzo e apertura di nuove librerie
di André Schiffrin
 
Abstract
L'edizione 2010 di Più Libri Più Liberi (Roma, 5-8 dicembre 2010) si aprirà con un convegno in cui André Schiffrin interverrà affrontando temi a lui cari quali ad esempio le trasformazioni dell'industria editoriale e la crescita delle catene a sfavore delle librerie indipendenti.
Torniamo a parlare di legge sul prezzo
di Giovanni Peresson
 
Abstract
L'approvazione nel 2001 dell'art. 11 della legge 62/2001, con le successive modifiche, rispondeva a tre importanti obiettivi: riequilibrare i rapporti competitivi tra canali di vendita, indurre effetti di rinnovamento all'interno della libreria e sviluppare il quadro competitivo presente nel mercato editoriale. Oggi si fa il bilancio.

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