Il prossimo luglio scadrà il mandato triennale di Marco Polillo alla guida di Confindustria cultura Italia, la federazione che associa le industrie editoriali, musicali, audiovisive, dello spettacolo dal vivo e dei videogiochi, nata sette anni fa su impulso di Confindustria. Dopo una partenza in sordina, la federazione negli ultimi anni ha cominciato a dispiegare le proprie potenzialità rendendo anche più esplicita la sua funzione e raggiungendo i primi significativi risultati come l’approvazione del regolamento Agcom e il ripristino dell’Istituto per il commercio estero.
Abbiamo fatto un bilancio di questi tre anni con Fabio Del Giudice, che nel periodo in cui l’Aie ha guidato la Federazione, ha ricoperto il ruolo di direttore.