«Feeding the planet, energy for life» è il focus al centro di Expo 2015 che per i prossimi sei mesi promette di portare al centro del dibattito internazionale il tema di un’alimentazione più equilibrata e sostenibile, non solo per gli esseri umani, ma per tutto il pianeta.
La battaglia contro lo spreco, la diffusione di un’agricoltura sostenibile, la lotta alla fame e all’obesità sono alcuni dei macro argomenti sui quali si interrogheranno i 130 Paesi che partecipano all’esposizione e che sono confluiti nel Protocollo di Milano, un documento visionario, politico e operativo sottoscritto da numerosi organizzazioni e istituzioni impegnate nel settore, tra le quali anche Slow Food.
Se «buono, pulito e giusto» sono parole totemiche per il movimento, abbiamo chiesto a Gaetano Pascale, presidente di Slow Food Italia, di spiegarci meglio qual è il rapporto degli italiani con il cibo e l’alimentazione sostenibile.