Lo scorso 20 settembre, l’Istituto italiano di cultura del Sud Africa (che ha sede nella capitale Pretoria) ha organizzato alla Witwatersrand University, una della più grandi università di Johannesburg, un interessante dibattito sull’editoria, mettendo a confronto la situazione italiana (ed europea) con quella sudafricana.
Benché la realtà italiana e quella sudafricana possano essere considerate molto lontane dal punto di vista geografico, sociale, culturale, l’incontro di Johannesburg aveva il compito di fornire, già negli intenti degli organizzatori, non solo un immediato e utile primo scambio di informazioni, ma anche un’occasione per aprire nuovi orizzonti, nel momento in cui le trasformazioni complessive del mondo della comunicazione possono determinare scenari nuovi per tutti. Il dibattito ha in effetti permesso la reciproca conoscenza di attività editoriali poco note che, sebbene per molti aspetti davvero distanti tra loro, possono comunque trarre utili indicazioni da un confronto ravvicinato.