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Notizie dall'Aie

Dal 2 dicembre al 6 gennaio torna l'AlberoLibro: quest'anno a Monza, Roma e Pieve di Soligo

di Redazione notizia del 20 novembre 2025

L’AlberoLibro torna a illuminare l’Italia dal 2 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026. Dopo il successo dell’edizione 2024, l’albero che genera i libri e celebra la lettura come gesto collettivo e sostenibile, torna nel 2025 con tre nuove installazioni a Monza, Roma e Pieve di Soligo, portando con sé 2026 volumi, simboli dei valori olimpici di conoscenza, condivisione e partecipazione.

Promosso da Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, con il contributo di Regione Lombardia, Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura e Comune di Pieve di Soligo, in collaborazione con AIE e lo studio di design Finemateria e grazie al supporto dello sponsor UBroker, AlberoLibro 2025 fa ufficialmente parte del programma dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, il grande percorso che unisce sport, cultura e territori. 


Il viaggio di AlberoLibro 2025 verrà inaugurato il 2 dicembre alle 12 da Francesca Caruso, assessore alla Cultura della Regione Lombardia, nel Salone da Ballo della Villa Reale di Monza, in occasione della grande mostra di Michelangelo Pistoletto UR-RA Unity of Religions - Responsibility of Art, per poi proseguire giovedì 4 alle 15.30 a Roma nell’ambito di Più libri più liberi, in collaborazione con AIE e IED – Istituto Europeo di Design e alla presenza di Massimiliano Smeriglio e Tommaso Sacchi, assessori alla Cultura del Comuni di Roma e Milano, e lunedì 8 dicembre alle 17 a Pieve di Soligo, città candidata a Capitale italiana del Libro 2027 in un percorso che unisce idealmente l’Italia in nome della lettura e dà vita ad una staffetta di libri sul modello della torcia olimpica che parte proprio il 4 dicembre da Roma per arrivare a Milano il 6 febbraio.

Attorno a ciascun albero, la Fondazione Mondadori organizzerà laboratori per le scuole e i cittadini dedicati ai temi della spiritualità a Monza, allo sport a Roma e alla poesia a Pieve di Soligo, a cui si uniranno momenti di bookcrossing e attività pubbliche dedicate al dialogo tra giovani, libri e comunità.
Cuore simbolico del progetto è l’iniziativa Libri Olimpici che prevede la distribuzione di 2026 libri alle scuole di Lombardia e Veneto, in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, come segno di avvicinamento ai Giochi Invernali Milano Cortina 2026. Le Olimpiadi della Cultura saranno così fortemente sostenute dai libri, veicoli di conoscenza, approfondimento e partecipazione.

Ideato dai designer Gianluca Sigismondi e Stefano Bassan di Finemateria, con il supporto tecnico di Item, AlberoLibro si ispira al concetto di «capanna» delle architetture giapponesi, come rifugio simbolico per i libri. Una scultura luminosa e architettonica alta 5 metri, costruita con profilati in alluminio e materiali biologici riciclati, al cui interno si sviluppa una scalinata lignea: un percorso fisico e simbolico verso la conoscenza, dove ogni gradino rappresenta una tappa di crescita e scoperta. La struttura, pensata per essere smontata, riutilizzata e riconfigurabile, incarna i valori di sostenibilità, innovazione e design circolare, trasformando la tradizione natalizia in un’esperienza culturale contemporanea.

«La Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori – dichiara il suo presidente Luca Formenton – intende sempre di più sviluppare la sua dimensione nazionale offrendo le competenze a tutti gli enti pubblici e privati che promuovono attivamente la lettura, con particolare interesse per le scuole e i giovani in occasione delle Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026».

Ogni albero ospiterà 100 libri tematici selezionati da figure simboliche dei territori e dei mondi coinvolti: a Monza i libri sono stati scelti da Michelangelo Pistoletto e dedicati al tema della spiritualità e al rapporto tra arte e società; a Roma da Paolo Maggioni, giornalista e scrittore, conduttore della Domenica Sportiva Rai e ideatore della Biblioteca dello sport Gianni Mura, con testi dedicati alle grandi storie dello sport e ai valori sportivi, a Pieve di Soligo il focus sarà su poesia e narrazione. Tutti i volumi esposti sono nuovi e acquistati in librerie di prossimità per sostenere la filiera editoriale locale e promuovere una cultura diffusa e sostenibile.    

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