
Il 2013 inizia con qualche cambiamento per Messaggerie Italiane. Nel corso della ultima seduta tenutasi in dicembre il Consiglio di amministrazione di
Messaggerie Italiane ha infatti conferito al consigliere
Stefano Mauri (che mantiene la carica di Presidente e amministratore delegato del gruppo editoriale Mauri Spagnol) la carica di
vicepresidente con delega allo sviluppo strategico e al consigliere
Alberto Ottieri (che mantiene la carica di amministratore delegato di Emmelibri) la delega alle
strategie distributive e commerciali.
Rimangono invariate le cariche del Presidente Achille Mauri e del direttore generale Roberto Miglio; Alessandro Baldeschi mantiene la carica di consigliere delegato ampliata alla responsabilità per le politiche finanziarie e patrimoniali del gruppo.
Inoltre il Consiglio, che ha visto il recente ingresso dei due nuovi consiglieri
Lucrezia Reichlin e
Nick Perren, ha deliberato la creazione della
Fondazione Scuola Librai Umberto e Elisabetta Mauri in occasione dei trenta anni di attività della Scuola che verranno festeggiati a fine gennaio.
Protagonista fin dal 1914 del dibattito culturale del paese, il riassetto delle Messaggerie (40 società tra controllate e collegate) ha come obiettivo il
miglioramento delle sinergie tra le diverse attività e una visione più unitaria delle strategie che il gruppo intende adottare in risposta all’evoluzione dell’industria editoriale, preparandosi contemporaneamente a un prossimo ricambio generazionale.