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Notizie dall'Aie

Salon du Livre – Italia Paese ospite d’onore nel 2021 alla Fiera del libro francese

«L'Italia sarà Paese Ospite d'Onore al Salone del Libro di Parigi nel 2021, per poi proseguire nella sua proiezione internazionale come Paese ospite alla Buchmesse di Francoforte nel 2023». È la conferma del presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE) Ricardo Franco Levi, da oggi a Parigi per definire la partecipazione dell’Italia alla più importante Fiera del libro francese e a cui domani sarà presente anche il ministro dei Beni Culturali, Alberto Bonisoli

«Una tappa fondamentale, insieme a Francoforte 2023, di diplomazia culturale – ha sottolineato il presidente dell’Associazione, a cui compete l’organizzazione della partecipazione italiana  per accrescere la prospettiva internazionale del libro italiano. Per l’Italia si tratta di una occasione davvero importante, qualcosa che assomiglia all’Expo: a Parigi ci sarà una vetrina di 600 metri quadri – a Francoforte diventeranno 2mila - non solo del libro e della cultura italiane ma di tutto il Paese e delle sue eccellenze».

La visita si snoderà tra incontri con i rappresentanti dell'Associazione Editori francesi (Syndacat national de l’édition), organizzatori della fiera, dell'Ambasciata italiana a Parigi, dell'Istituto Italiano di Cultura a Parigi e dell’ICE-Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane per definire i contorni dell’operazione: «Per ora lavoriamo alla costruzione della macchina – ha proseguito . Le tappe di avvicinamento a Parigi 2021, e poi a Francoforte 2023, sono lunghe. Il libro è il grande protagonista ma la dimensione si allargherà a tutto il resto: al cinema, al design, al teatro, al cibo, alle mostre. Nel 2021 per esempio ricorre l'anniversario dei 20 anni della morte di Marcello Mastroianni che ha significato molto anche per la cultura francese: sicuramente lo celebreremo».

«Questa operazione che noi coordiniamo dal punto di vista operativo – ha concluso Levi – è stata fortemente sostenuta dal Ministro dei Beni culturali Bonisoli che non a caso domani verrà appositamente a Parigi. Noi lo viviamo come un investimento per il libro italiano: come dimostrano i numeri, negli anni successivi a quello in cui un Paese è ospite d'onore si evidenzia un aumento di ben il 50% delle traduzioni di opere di quel paese. Non possiamo non cogliere questa opportunità per allargare il nostro mercato».

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