Tales of EUkraine (TEUk), il progetto nato con lo scopo di stampare e distribuire libri in edizione bilingue ai bambini ucraini rifugiati in Europa, ha aggiunto al proprio catalogo i diritti di traduzione di due libri degli autori ucraini Volodymyr Vakulenko e Victoria Amelina, recentemente scomparsi a causa della guerra. «Siamo onorati di includere due dei loro libri nel nostro catalogo», si legge sui canali social del progetto. «Hanno difeso il loro Paese con le parole e ora le loro storie raggiungeranno i bambini di tutta Europa, contribuendo a mantenere viva la loro memoria».
Il primo dei due titoli è Daddy’s Book di Volodymyr Vakulenko, autore di libri per bambini e poeta che è stato assassinato l’anno scorso durante l’occupazione russa dell’area di Kharkiv in Ucraina. Vakulenko ha recentemente vinto il premio speciale postumo dell’International Publishers Association attribuito a persone decedute per aver esercitato la propria libertà di espressione, con lo scopo di promuoverne l’eredità.
Il secondo è Storie-e-es of Eka the Excavator di Victoria Amelina, scrittrice e attivista che ha perso la vita il primo luglio a causa delle ferite subite nel bombardamento di Kramatorsk, avvenuto lo scorso 27 giugno. Amelina, molto vicina a Vakulenko, aveva ritirato il premio in sua vece in occasione del WEXFO 2023.
I diritti sono ora a disposizione degli editori interessati che possono scrivere, per questi e per gli altri titoli in catalogo, all’indirizzo teuk@aie.it.
Il catalogo completo di TEUk, che comprende oltre 100 titoli dedicati ai giovani lettori (da 0 a 8 anni) è disponibile sulla piattaforma digitale dedicata all’interscambio di diritti della Fiera del libro di Francoforte. Gli editori interessati, con il supporto delle loro associazioni nazionali, possono acquisire i diritti dei libri e pubblicarli per renderli disponibili negli abituali canali commerciali/ nel proprio catalogo. Le associazioni acquisteranno poi una parte delle copie stampate con il sostegno dei fondi di Europa Creativa, supervisionandone la distribuzione attraverso partnership con ONG, istituzioni pubbliche e altri enti perché vengano messi a disposizione dei bambini ucraini rifugiati e i loro coetanei nei paesi ospitanti.
L’iniziativa è promossa dalla Federazione degli editori europei e dall’Istituto ucraino del libro, in coordinamento con una partnership di sei associazioni nazionali di editori in Europa tra cui l’AIE.