Come avevamo fatto sul Giornale della Libreria
qualche tempo fa relativamente ai dati ADS (Accertamenti diffusione stampa) del mese di novembre 2015,
Lelio Simi rielabora su DataMediHub i dati di dicembre 2015, indicando – nell’infografica – le diverse voci nella quale è suddiviso da ADS il «totale vendite (cartacee+digitale)»: «totale pagata», «vendita copie digitali» e «vendite multiple copie digitali».
L’ultima voce, che solitamente si riferisce alle copie diffuse in
bundle (abbinamenti e promozioni offerti a grandi clienti come banche o associazioni),
mediamente pesa sul totale non più dell’1,5%, ma per alcune testate l’incidenza è nettamente superiore. «Per il Sole 24 Ore il suo peso sul totale è del 37,5% (il valore assoluto è 126 mila copie) – scrive Simi –, per Italia Oggi il peso delle “vendite multiple copie digitali” è del 38,7% (21 mila copie)».
Il grafico è stato sezionato in due tranche per esigenze di leggibilità: la prima contiene i 25 quotidiani maggiori per «totale vendite», la seconda tutte le altre testate.
Dal 2010 mi occupo della creazione di contenuti digitali, dal 2015 lo faccio in AIE dove oggi coordino il Giornale della libreria, testata web e periodico in carta. Laureata in Relazioni internazionali e specializzata in Comunicazione pubblica alla Luiss Guido Carli di Roma, ho conseguito il master in Editoria di Unimi, AIE e Fondazione Mondadori. Molti dei miei interessi coincidono con i miei ambiti di ricerca e di lavoro: editoria, libri, podcast, narrazioni su più piattaforme e cultura digitale. La mia cosa preferita è il mare.
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