
Arriva come un gradito regalo di Natale la terza e
ultima tranche di fondi che l’autore da 300 milioni di copie,
James Patterson, ha deciso di stanziare in favore delle librerie indipendenti americane.
Come si ricorderà infatti,
lo scorso febbraio Patterson, da sempre estremamente attento alle sorti delle librerie di quartiere, aveva annunciato che durante l’anno in corso avrebbe
donato un milione di dollari agli store indipendenti per finanziare piccole migliorie, dare qualche bonus ai dipendenti e continuare a mandare avanti i programmi di promozione della lettura.
Le donazioni sono puntualmente arrivate e i 473 mila dollari ricevuti in questi giorni dalle ultime 81 librerie portano i fondi totali stanziati a
1.008.300 milioni di dollari e le
librerie beneficiarie a quota 178.
Per accedere al fondo era sufficiente candidare la propria libreria spiegando cosa si sarebbe potuto fare con un piccolo aiuto economico in più, e l'unico requisito fondamentale poter usufruire del contributo era quello di
avere un settore ragazzi. Tantissime, come si può ben immaginare, le richieste pervenute, ma la più carina, a detta dell’autore, è stata quella di una libreria di Chicago – la 57th Street Books – che ha ottenuto il finanziamento grazie all’idea di implementare un fondo per tutti gli insegnanti ed educatori che hanno acquistato di tasca propria i libri per i propri allievi.
Patterson, che ha recentemente lanciato la petizione
#SaveOurBooks per chiedere al presidente Obama un maggiore impegno nella diffusione del libro e della lettura, pensa di
devolvere ulteriori fondi alle librerie nel 2015 e di sperimentare nuove iniziative per la promozione della lettura tra i più piccoli e per il rafforzamento delle biblioteche scolastiche.