Foyles, la più grande catena indipendente di librerie del Regno Unito risponde presente alla sfida del e-commerce.
Un mese dopo il lancio da parte del colosso inglese WHSmith di un e-reader di proprietà e di un e-book store (grazie a un accordo con la compagnia canadese Kobo) e dopo che Waterstones ha lanciato a sua volta uno store digitale di proprietà e – ispirandosi al successo del Nook – un e-reader, anche Foyles si fa avanti.
La catena ha infatti rinvigorito il proprio e-book store (che oggi conta oltre 200.000 titoli) e ha soprattutto sviluppato un’app per la lettura – mossa non ancora intrapresa dalla concorrenza - con l'appoggio tecnico della compagnia di Berlino txtr, compatibile sia con i dispositivi Apple sia con gli Android. L’app permetterà agli utenti di sincronizzare i propri acquisti, segnalibri e note su tutti i device e di usufruire gratuitamente di uno spazio on the cloud per archiviare e avere accesso ai propri documenti.
Al momento Foyles non sembra avere intenzione di lanciare un proprio reader ma si dichiara molto soddisfatta delle nuove mosse: «Si tratta di un ulteriore passo nella direzione del servizio al cliente, con una vasta scelta di libri, in tutti i suoi formati». Che basti questo per avere successo?