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Librerie

Editoria per ragazzi: il nuovo sito della Libreria dei ragazzi raccontato da Renata Gorgani

di L. Biava notizia del 25 novembre 2014

Attenzione, controllare i dati.

L’editoria per ragazzi è uno dei segmenti che regalano più soddisfazioni al mondo del libro nostrano: è stato l’unico a crescere nei canali trade nel 2013 (+3,1% a valore e +3,1% a copie Fonte: Rapporto sullo stato dell’editoria 2014), è quello in cui i libri italiani performano meglio nelle fiere internazionali (sempre lo scorso anno i diritti venduti sono stati 1.179 contro i 988 acquistati) e, in ultima analisi, è anche il settore che trova più lettori in libreria.
Già, perché se è pur vero che i lettori sono diminuiti anche nelle fasce dei bambini e ragazzi, resta questo il periodo della vita in cui si legge di più. Per avvicinare i più piccoli alla lettura, accanto alle tante attività anche recentemente promosse dal Cepell, non c’è nulla di meglio di una libreria e, tra le librerie specializzate in questo settore, una delle più famose – non fosse altro perché nel 1972 è stata la prima – è la Libreria per ragazzi. Nata a Milano 42 anni fa dalla felice intuizione di Roberto Denti e Gianna Vitali, sette anni fa è stata acquisita dall’Editrice Il Castoro, di cui Renata Gorgani è direttore editoriale, e oggi ha aperto un nuovo capitolo della propria storia varando, tra prime del settore, un sito di e-commerce innovativo dedicato esclusivamente ai libri per ragazzi. Ne abbiamo parlato con Renata Gorgani.

Come nasce l’idea di «trasferire» la Libreria dei ragazzi on line?
Non potendo aprire una Libreria per ragazzi in ogni città d’Italia abbiamo scelto di sfruttare la rete e creare una vera e propria libreria on line: www.lalibreriadeiragazzi.it. Metto una certa enfasi nella parola «libreria» perché siamo convinti che una libreria possa definirsi tale solo quando a lavorarci ci sono dei veri librai. Proprio partendo da questo spunto, abbiamo costruito un sito internet specializzato dove l’impronta dei librai è fortissima: ci sono i loro consigli, i loro percorsi tematici e li si può addirittura vedere in faccia. Si tratta di qualcosa di molto diverso dalle solite librerie on line.

Perché, cosa hanno che non va gli store on line?
I libri per ragazzi si vendono malissimo on line. Manca la possibilità di fare un esperienza anche fisica del libro capendo esattamente di cosa si tratta (cosa che presto sarà disponibile anche nel nostro sito), ma soprattutto manca qualcuno che ti guidi e risponda alle tue esigenze. Sono siti impersonali con sistemi di ricerca che non aiutano l’utente ad arrivare al libro giusto, a meno che non sappia fin dall’inizio che cosa vuole.

In cosa si differenzia Lalibreriadeiragazzi.it?
Anzitutto nel calore che l’utente percepisce quando lo naviga. La mano dei librai è evidente: ce ne sono 16 che stanno collaborando al progetto consigliando gli oltre 25.000 titoli presenti in catalogo. Per progettarlo siamo partiti dalla esigenze dei nostri interlocutori principali, ovvero genitori, inseganti e bibliotecari. Li abbiamo ascoltati e abbiamo pensato a come le tecnologie potessero aiutarci a dare risposta ai loro bisogni. Così abbiamo capito che un sito standard come se ne vedono molti in giro, non sarebbe stata la soluzione giusta per noi. Abbiamo contattato uno studio inglese, Activate Media, e gli abbiamo chiesto di sviluppare un progetto ex novo.

Qual è l’esigenza più forte che fino ad oggi non aveva ancora ricevuto risposta?
Sicuramente quella di avere indicazioni specifiche per il proprio bambino. Per questo abbiamo creato uno strumento di ricerca che filtra i risultati per età, tipologia di libro e prezzo, e da questa intuizione sono nati anche i percorsi tematici, come quelli dedicati alla Pimpa, ai libri per l'inverno, ai libri al cinema e ai libri per chi non legge, che cambieranno spesso e che vogliono consigliare chi sta acquistando. Ogni bambino è un lettore, solo che alcuni ancora non lo sanno. Alcuni si sono allontanati dai libri per scelte sbagliate (regalare un classico a un bambino che legge poco o nulla è un modo sicuro per fargli abbandonare la lettura definitivamente). Altri ragazzi vivono i libri come un obbligo (qui la scuola fa molto dando libri da leggere a volte pesanti e chiedendo poi di fare gli esercizi). Ci sono bambini che vengono lasciati soli con un libro e presto si annoiano. La Libreria dei ragazzi on line ha il pallino dei libri (come abbiamo cercato di rendere anche graficamente nel nostro nuovo brand) e vuole aiutare i genitori a trovare il libro giusto per ogni bambino.

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