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Internazionalizzazione

Nasce Mediterranea Publishing Fellowship: a Cagliari dal 3 al 5 settembre

di Alessandra Rotondo notizia del 30 luglio 2024

«Giammai e in nessuna parte del mondo, s’è potuto osservare, in un’area così ristretta, e in un così breve intervallo di tempo, un tale fermento di spiriti e una tale produzione di ricchezza» scriveva Paul Valery nelle sue Ispirazioni mediterranee.
 
Dal 3 al 5 settembre, il centro gravitazionale del nostro mare sarà Cagliari, ospitando per la prima volta il Mediterranea Publishing Fellowship: una finestra di dialogo aperta tra le editorie sulle sue sponde.
 
L'obiettivo del progetto, quest’anno alla sua edizione zero, sarà promuovere il conoscimento e la circolazione della produzione libraria dell'area del bacino del Mediterraneo, valorizzandone le specificità letterarie, linguistiche e culturali.
 
I tre giorni del Fellowship, in particolare, articoleranno un calendario di incontri bilaterali fra selezionati editori sardi, italiani e internazionali orientati alla compravendita di diritti editoriali. Gli editori partecipanti avranno l’opportunità di presentare e scoprire le nuove uscite, i cataloghi e i progetti delle case editrici coinvolte; di stabilire contatti e relazioni professionali. Né mancheranno le attività rivolte al pubblico di lettrici e lettori: workshop, conferenze, visite culturali.
 
A partire dall’edizione 2025, il Mediterranea Publishing Fellowship identificherà poi, ogni anno, un Paese focus diverso, che a Cagliari potrà portare e presentare le sue case editrici, gli autori e le autrici, le traduttrici e i traduttori, rendendo in prospettiva la città un publishing hub globale.
 
«Dare vita a un fellowship slegato da fiere e saloni del libro ci permette di affiancare alla logica commerciale dell’evento l’orientamento al confronto tra pari, alla conoscenza reciproca, alla condivisione di buone pratiche nella comunità editoriale internazionale» sottolinea Alessi Schreiber, responsabile editoriale di Ischìre, la cooperativa che organizza la manifestazione. Ischìre ha all’attivo un proprio catalogo editoriale, si occupa della promozione di eventi culturali e cura un programma didattico volto a colmare il divario fra l'accademia e le esigenze dell'industria creativa.
 
«Tra gli obiettivi di Mediterranea Publishing Fellowship, lavoreremo alla costruzione di panel e palinsesti dove sia preponderante la presenza di donne che generano valore lungo la filiera dei contenuti, in funzione restitutiva di uno spazio di rappresentazione e di parola che, nella pratica del lavoro editoriale, appartiene già a loro. E poi vorremmo dare molto spazio e riconoscimento alla traduzione come veicolo di mediazione, scambio e confronto culturale e letterario tra Paesi e aree diverse del mondo».
 
Nelle prossime settimane Mediterranea renderà note le realtà partecipanti a questa edizione e il dettaglio del programma, anche sul Giornale della Libreria.

L'autore: Alessandra Rotondo

Dal 2010 mi occupo della creazione di contenuti digitali, dal 2015 lo faccio in AIE dove oggi sono responsabile del contenuto editoriale del Giornale della Libreria, testata web e periodico in carta. Laureata in Relazioni internazionali e specializzata in Comunicazione pubblica alla Luiss Guido Carli di Roma, ho conseguito il master in Editoria di Unimi, AIE e Fondazione Mondadori. Molti dei miei interessi coincidono con i miei ambiti di ricerca e di lavoro: editoria, libri, podcast, narrazioni su più piattaforme e cultura digitale. La mia cosa preferita è il mare.

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