Anche per quest’edizione
Più libri più liberi conferma il suo legame con l’ottava arte con
un programma e uno spazio interamente dedicati alla fotografia:
The Photo/Book Cloud, un progetto che risponde al desiderio di coniugare l’arte fotografica con quella libraria, nello specifico con il crescente fenomeno della piccola editoria fotografica.
La fotografia si è sempre felicemente sposata con il formato libro e gli ultimi anni hanno visto svilupparsi una tendenza preziosa e professionale rivolta alla produzione di photo book a tiratura limitata e «cura illimitata». Il libro fotografico non è più solo il risultato finale di un progetto fotografico: ne diventa parte integrante, attiva e complementare.
A cura di
Arianna Rinaldo e
Chiara Capodici, e prodotto dal festival internazionale di fotografia
Cortona On The Move – ormai alla sua ottava edizione – e da
Leporello Books, questo spazio accoglie due mostre fotografiche e una mostra di libri fotografici scelti per ribadire
il rapporto tra la fiera e il mondo della piccola editoria fotografica, e per introdurre a questo tipo di produzione i suoi visitatori.
Dopo il focus sulla piccola editoria indipendente in Italia del 2017, la mostra di libri fotografici a cura di Chiara Capodici è dedicata, quest’anno, a
tre giovani case editrici indipendenti straniere, la francese
Chose Commune,
Ediciones Anòmalas dalla Spagna e l'inglese
Here Press, e a una selezione di libri fotografici turchi proposta in collaborazione con l'
Istanbul Photobook festival. In mostra anche due libri pubblicati in occasioni di due grandi mostre di fotografia a Roma,
Lisetta Carmi. La bellezza della verità, in mostra al Museo di Roma in Trastevere e
Paolo Pellegrin. Un'antologia, in mostra al MAXXI.
Le due mostre fotografiche in visione a Più libri, curate da Arianna Rinaldo, provengono entrambe da Cortona On The Move, e conducono lo sguardo del visitatore lungo un percorso di scoperta visiva decisamente appassionante. Potrete visitarle entrambe fino a domenica, ultimo giorno della fiera.
Make a Wish, della fotografa svedese Loulou d’Aki, è un progetto fotografico sulle speranze e i sogni dei giovani, che ha l'obiettivo di diventare una testimonianza dei nostri tempi. Gran parte del progetto è stata realizzata in Medio Oriente, in diverse situazioni legate alle rivoluzioni della primavera araba, o in zone di conflitto dove troppo spesso i giovani vengono privati del diritto di essere tali. La primavera araba, capace di portare profumi di libertà tra le persone di una regione così a lungo segnata da dittature, si è trasformata ben presto in estate, l’estate in autunno e poi in inverno. La rivoluzione originale ha ceduto il passo a qualcosa di molto diverso dagli ideali di libertà urlati nelle piazze di tutta la regione.
The Island of the Colorblind, della fotografa belga Sanne De Wilde, nasce dal suo interesse per la genetica e il ruolo che gioca nella vita delle persone. La sua ricerca visiva si svolge negli Stati Federati della Micronesia, dove, secondo la leggenda, il re – uno dei sopravvissuti al tifone che si abattè sul piccolo atollo di Pingelap – era portatore del raro gene dell’acromatopsia che causa la totale cecità ai colori. La sua condizione ereditaria si propagò in quella comunità appartata e così la maggior parte degli isolani cominciò a vedere il mondo in bianco e nero. La fotografa, sperimentando diversi linguaggi visivi, tenta di guardare il mondo attraverso la lente dell’acromatopsia. E riesce a farci riflettere sulla relatività della nostra visione.

Di seguito, il programma di incontri che animerà lo spazio Arena The Photo/Book Cloud nei prossimi due giorni di fiera, sabato 8 e domenica 9 dicembre:
Sabato 8 dicembre
ore 16.00
The Island of the Colorblind
Incontro con l’artista e booksigning
Interviene Sanne De Wilde
ore 17.00
Come disegniamo un fotolibro
Interviene il designer Ramon Pez
ore 18.00
Tipi books: la storia di una libreria specializzata in fotografia a Bruxelles
Interviene Andrea Copetti
ore 19.00
Paolo Pellegrin. Un’antologia. Intervengono Annalisa D’Angelo, responsabile coordinamento e photoediting e Raffaella Perna, associate editor e responsabile ricerca scientifica per il volume.
Domenica 9 dicembre
ore 11.00-13.00
Dummy Review
(Porta il tuo progetto di fotolibro e parlane con gli esperti)
Con Andrea Copetti, Ramon Pez, Cécile Poimboeuf-Koizumi e Vasantha Yogananthan
ore 16.00
Make a Wish
Incontro con l’artista e booksigning
Interviene Loulou d’Aki
Dal 2010 mi occupo della creazione di contenuti digitali, dal 2015 lo faccio in AIE dove oggi sono responsabile del contenuto editoriale del Giornale della Libreria, testata web e periodico in carta. Laureata in Relazioni internazionali e specializzata in Comunicazione pubblica alla Luiss Guido Carli di Roma, ho conseguito il master in Editoria di Unimi, AIE e Fondazione Mondadori. Molti dei miei interessi coincidono con i miei ambiti di ricerca e di lavoro: editoria, libri, podcast, narrazioni su più piattaforme e cultura digitale. La mia cosa preferita è il mare.
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