Con la primavera torna a Lingotto Fiere il Salone internazionale del libro di Torino. Cuori selvaggi sarà il tema della 34esima edizione, un fil rouge che, dal 19 al 23 maggio, accomunerà appuntamenti, conversazioni, spettacoli, letture e concerti.
L’Associazione Italiana Editori, che avrà un suo stand nell'area espositiva, parteciperà alla programmazione professionale della manifestazione con tre appuntamenti: giovedì 19 maggio alle ore 15, in Sala Lisbona, si terrà l'incontro Il mercato del fumetto in Italia; venerdì 20 maggio alle ore 11, in Sala Blu, sarà la volta de Il mercato del libro nei primi 4 mesi del 2022. Infine Fondazione Lia organizza venerdì 20 maggio, alle ore 15 in Sala Lisbona, un reading al buio: il format altamente partecipativo ideato dalla Fondazione nel quale scrittori e lettori non vedenti o ipovedenti leggono alternativamente uno stesso libro in diverse modalità.
Come di consueto, saranno numerose le autrici e gli autori provenienti da tutto il mondo e ospiti del Salone. Tra gli altri Miranda Cowley Heller con Il palazzo di carta (Garzanti), best seller del New York Times, Jennifer Egan con la sua ultima opera La casa di marzapane (Mondadori), Joe R. Lansdale per presentare Moon Lake (Einaudi Stile Libero), Ruth Ozeki autrice de Il libro della forma e del vuoto (Edizioni e/o), l’antropologo digitale Frank Rose autore de ll mare in cui nuotiamo - Guida pratica al pensiero narrativo (Codice Edizioni) e il premio Nobel per l’economia Joseph E. Stiglitz.
Tra le autrici e gli autori nostrani, invece, che faranno conoscere al pubblico del Salone i loro ultimi lavori, Simonetta Agnello Hornby, Roberto Alajmo, Marta Barone, Jonathan Bazzi, Daria Bignardi, Gianrico Carofiglio, Erri De Luca, Dacia Maraini, Luca Ricci, Vanni Santoni, Antonio Scurati, Chiara Valerio, Walter Veltroni. Non mancheranno fumettisti del calibro di Leo Ortolani, Zerocalcare, Alice Berti, Alessandra Rostagnotto, Daniel Cuello e Antonio Holdenaccio Rossetti.
Tra le novità di questa edizione la Casa della Pace, uno spazio fisico legato a un momento storico complesso, dedicato al dialogo, all’incontro, all’informazione sulle iniziative di solidarietà del territorio e al racconto di esperienze virtuose, in cui ONG, reti solidali, soggetti del terzo settore impegnati a diverso titolo sull’emergenza in Ucraina potranno condividere con i visitatori esperienze e storie.