Lo ha annunciato la stessa organizzazione della fiera, precisando che si dovrà comunque tener conto dello sviluppo della pandemia nel prossimo autunno.
Dopo l’annullamento dell’evento fisico nel 2020 – e la programmazione, al suo posto, di un palinsesto digitale di incontri professionali e per il grande pubblico – la Fiera del libro di Francoforte torna a occupare l’agenda autunnale dei professionisti dell’editoria con un appuntamento in presenza, dal 20 al 24 ottobre.
ICE-Agenzia e Associazione Italiana Editori organizzeranno congiuntamente la presenza istituzionale italiana, che prevede la realizzazione all'interno dell'Area Padiglioni Internazionali (fra i quali Francia, Spagna, Portogallo, Grecia, Turchia) di uno stand collettivo.
L'apertura al pubblico, precisa l’organizzazione, seguirà comunque le norme anti Covid, e sarà possibile partecipare soltanto a chi in possesso di un certificato di vaccinazione completa o di un tampone negativo. Per evitare inoltre che i padiglioni della fiera diventino troppo affollati, l'afflusso nei diversai spazi sarà monitorato attraverso delle telecamere.
Paese ospite dell'edizione 2021 sarà il Canada, a seguito dello slittamento dal 2020, e il motto scelto «Singular plurality - Singuler pluriel». Nel 2024 toccherà all’Italia.