Il 9 maggio di quest’anno il presidente degli Usa Barak Obama ha affermato che «le coppie gay dovrebbero potersi sposare» scatenando una valanga di reazioni sia da parte del mondo politico che da quello religioso.
L’universo editoriale e letterario ha spesso mostrato di saper cogliere i cambiamenti, le tendenze, le correnti più profonde che si muovono sotto la superficie delle coscienze di un popolo: si pensi solo al boom del cosiddetto «giallo svedese» che ha svelato il lato oscuro dell’apparentemente civilissimo Nord Europa ben prima della strage di Utoya, o al movimento dei blogger della «primavera araba».
Sarà quindi frutto del caso il rilancio, da parte della Marvel, di Northstar, il supereroe gay che ha debuttato nel 1992 a fianco di Alpha Flight e degli X-Men e che è in procinto di sposare il suo compagno di lunga data Kyle?
L’albo tanto atteso arriverà nei negozi il 20 giugno e segnerà una svolta importante nella storia del fumetto e della Marvel. L’editor responsabile di Northstar, Alex Alonso, ha affermato che la Marvel è orgogliosa del fatto che in un qualche modo i loro fumetti e le loro storie, nonostante vedano come protagonisti supereroi e mutanti, siano sempre riuscite a riflettere i cambiamenti e e gli sviluppi del mondo reale.
In effetti il ruolo dei supereroi delle graphic novel, spesso ingiustamente sottovalutato, è stato di importanza fondamentale per il risveglio dello spirito degli americani nei momenti più difficili della loro storia: non è un caso infatti che un personaggio come Capitan America nasca nel secondo dopoguerra e forse non è un caso che, in questi tempi di crisi economica globale, un film come The Avengers stia riscuotendo così tanto successo al botteghino (la trama: i più grandi supereroi del mondo si uniscono per combattere Loki, il caos, la distruzione).
Northstar è il primo supereroe apertamente omosessuale della storia del fumetto, come un X-Man, combatte ogni giorno il male e per di più è un mutante – e i mutanti sono una delle minoranze più temute dell’Universo Marvel. Marjorie Liu, writer delle avventure di Northstar, ha dichiarato che la relazione amorosa che lega il suo protagonista all’umano Kyle è stata per lei una fonte di ispirazione che le ha consentito di parlare di un personaggio che si trovava, per amore, a vivere in una condizione di outsider tra gli outsider. Metafora questa che può essere facilmente adattata ad altre storie, che nulla hanno a che fare col mondo gay.
La saga di Northstar svolterà con questo matrimonio ma non finirà certo qui: l’editor Alex Alonso ha affermato che la casa editrice intende esplorare tutte le sfumature di una storia che ha molti punti di contatto con la condizione attuale e reale degli omosessuali in America e non solo. Northstar dovrà infatti affrontare l’omofobia di alcuni dei suoi compagni di squadra. Alle sue nozze saranno presenti moltissimi personaggi noti dell’Universo Marvel ma non tutti accetteranno l’invito e non tutti riconosceranno la validità della cerimonia.