Finita l’emergenza sanitaria in senso stretto, l’editoria libraria vive un «new normal» caratterizzato da leggi e norme amministrative tutt’ora in piena evoluzione, dalla necessità di adeguare competenze e flussi di lavoro a un contesto profondamente e rapidamente mutato, da bisogni informativi molto specifici che, per essere soddisfatti, richiedono una guida snella per orientarsi nel mare magnum dell’offerta mediale quotidiana.
Partendo da questa constatazione, l’
Associazione Italiana Editori (AIE) ha deciso di
ripensare la propria comunicazione quotidiana nei confronti dei soci e dell’intero settore editoriale italiano a partire dalla newsletter quotidiana,
AIENews.
Dallo scorso lunedì i soci e tutti gli editori che, pur non essendo iscritti all’associazione, già ricevevano la newsletter
«Emergenza Coronavirus» hanno nelle loro caselle di posta
un nuovo notiziario completamente aggiornato dove possono trovare le notizie della rassegna stampa, ma anche una guida (la bussola) per orientarsi tra le nuove norme, la guida ai corsi offerti dall’associazione, notizie sulle fiere in programma e le modalità di partecipazione, l’informazione specializzata del Giornale della Libreria e molto altro ancora.
Parte dei contenuti saranno consultabili solo dai soci, parte saranno di libera consultazione. Una comunicazione, quindi, che è a cavallo tra l’informazione propriamente intesa e un servizio di pubblica utilità che valorizza il ruolo dell’Associazione come fornitore di servizi ai soci.
«Una newsletter, per concludere, che dà in un colpo d’occhio le notizie principali della giornata ma che, allo stesso tempo, rimanda in maniera immediata a tutti quei servizi che offriamo quotidianamente e che, così facendo, rendiamo più accessibili» ha spiegato il presidente di AIE Ricardo Franco Levi.
La nuova newsletter, infatti, nasce anche dall’esperienza dell’emergenza sanitaria durante cui l’Associazione ha rafforzato la comunicazione di servizio aprendola a tutti gli editori italiani, iscritti e non, con la newsletter «Emergenza Coronavirus». Finita l’emergenza strettamente intesa, adesso AIE torna a riservare le proprie guide ai soci, ma la newsletter sarà comunque spedita a tutti gli editori che potranno consultare titoli e sommari delle notizie, decidendo poi in piena libertà se iscriversi o meno all’Associazione per accedere a tutti i servizi che essa offre.
Sono nato a Genova e vivo a Milano. Giornalista, già addetto stampa di Marsilio editori e oggi di AIE, ho scritto per Il Secolo XIX, La Stampa, Internazionale, Domani, Pagina99, Wired, Style, Lettera43, The Vision. Ho pubblicato «Figli dell’arcobaleno» per Donzelli editore. Quando non scrivo, leggo. O nuoto.
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