
Il
Gruppo De Agostini Editore ha sottoscritto un contratto preliminare per la
cessione della
quota detenuta da De Agostini Libri in Utet spa (pari al 99,54%) e in particolare il settore delle grandi opere e delle opere di pregio, distribuite attraverso il canale della vendita diretta.
L'80% sarà rilevato dalla bolognese
Fmr Art'é, il restante 19,54% dall'attuale Ad Utet
Marco Castelluzzo. L'attività editoriale a marchio Utet su Libri Classici e Saggistica sarà
trasferita a De Agostini Libri.
Ad annunciare il deal è una nota della casa editrice di Novara, che aggiunge che il perfezionamento del trasferimento azionario avverrà a gennaio 2013, dopo il completamento di alcune operazioni da parte di De Agostini Libri, propedeutiche alla razionalizzazione del perimetro di cessione, fra cui lo
scorporo del ramo di attività relativo all'editoria
professionale, operante con il marchio Utet Scienze Mediche.
Il valore economico dell'operazione non è stato comunicato. De Agostini nel corso del 2013 curerà il rilancio delle attività editoriali a marchio Utet, i Libri Classici e la Saggistica, con un piano importante riferibile sia al fronte editoriale e sia a quello della distribuzione digitale.
«La cessione delle attività editoriali legate alle Grandi Opere di Utet - ha dichiarato
Paolo Ceretti, Amministratore delegato di De Agostini Editore - si inquadra nell'annunciato progetto di semplificazione del portafoglio di business del nostro gruppo editoriale, al fine di conseguire un assetto industriale più efficiente e una maggiore focalizzazione sul mercato internazionale (Partworks e Direct Marketing) e su quello italiano relativamente all'area Libri».